CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] l'articolo sulla Iurisdictio del '53 (in Studio in on. di V. Arangio-Ruiz.…, IV, Napoli 1953, pp. 423-43); ai freni posti all'attività legislativa, la Causa legis di tre anni dopo, confluita integralmente nel Negozio giuridico.
Come l'equità, cui non ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] problemi generati dalla conquista normanna e un rapporto evidentemente molto teso con le autorità comunali costituivano altrettanti freni che rischiavano di rimettere continuamente in discussione qualsiasi successo riportato.
Fonti e Bibl.: G. Naudé ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] missione, nella quale sta a lui - come scrive il 27 ottobre da Norimberga - sollecitare un qualche intervento di Massimiliano che freni la protervia di Cesare Borgia. Latore, insomma, il G. di timori diffusi e non solo mantovani, se Caterina Sforza è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] , l’apostolo di un sapere che è essenzialmente dominio senza limiti su una natura «disincantata» e potere che non conosce freni «né all’asservimento delle creature né nella docilità verso i signori del mondo». Un altro ancora il Bacone che Carolyn ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] quali l'entusiasmo come fondamento della fantasia del poeta e l'evidenza e la ragione quali suoi necessari freni. Ma il discorso mirava a inserirsi nel recente dibattito sulla mitologia e a dissolverlo ragionevolmente, mostrando come avesse ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] "l'aria di Roma ... non lo disvii" (ibid., p. 256). L'ira crescente di Alessandro, che non conosceva più freni di fronte alla imminenza della nomina cardinalizia del fratello, costrinse, tuttavia, Paolo III ad allontanare il F., mandandolo a Nepi, da ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] e ferma l'una, chiusa nella cornice geometrica, quanto l'altra, ambientata in una calma luce radente, è libera da freni razionalistici. Non a caso si collocano nell'opera belliniana le aggiunte di due personaggi laterali, che forse, insieme con gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] considerazioni che potremmo definire di politica economica, con le quali si individuano i vincoli che possono costituire freni allo sviluppo del sistema e, conseguentemente, gli interventi che possono allentare o eliminare gli ostacoli, valorizzando ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] à Collalto fait que c'est luy qui empesche la paix".
Il C. - che all'inizio di luglio nulla ha fatto per frenare i saccheggi nel Lodigiano di 400 suoi cavalieri, che vi ha imposto "contributioni esorbitanti" ai contadini - è oggetto perciò di "tutte ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] lezione grazie allo scavo di ogni minimo dettaglio e alla splendida compagnia di canto (Piero Cappuccilli, Mirella Freni, Gianni Raimondi e Nicolai Ghiaurov), allestimento che segnò la definitiva affermazione di un’opera sino a quel momento ...
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frenare
v. tr. [lat. frenare, der. di frenum «freno»] (io fréno, ecc.). – 1. a. Moderare la velocità di un corpo (in partic. di una macchina o di un veicolo) in modo che essa non aumenti sotto l’effetto delle forze applicate (per es. il peso),...
frenato
agg. [part. pass. di frenare]. – Bloccato, tenuto fermo dal freno o da altro sistema di frenatura: lasciare in salita l’auto f.; aerostato f., pallone f. (v. aerostato e pallone, n. 2 a).