GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] dei provvedimenti già presi negli anni successivi sino alla pace diSan Germano, la ripresa violenta della persecuzione contro gli eretici diFrancesco, com'è noto, fu il netto rifiuto di ogni "normalizzazione" di tipo monastico dei fratiminori. ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Chiana alla Pescaia dei Frati" sì da esitare " di Schlick, Francesco, già paggio dell'arciduca d'Austria Leopoldo Guglielmo durante il suo governo dei Paesi Bassi, dopo aver combattuto in Ungheria a capo d'una compagnia di fanti del principe diSan ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] secondo un'antica tradizione a s. Francesco e lo inviò a Firenze, per affidarlo ai fratiminori osservanti. Tornò a Firenze alla fine di gennaio 1503 e ne ripartì nel mese di aprile, essendo stato di nuovo eletto commissario generale contro i Pisani ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] minore, ma più divertente, come erano quelli didiSan Filippo, Studi bibliografici e biogr. sulla storia della geografia in Italia, Roma 1875, p. 70; L. Frati, Cantari e sonetti ricordati nella Cronaca di degli Arienti e Francesco Tranchedino: lettere ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] fratiminori conventuali, carmelitani) e instaurando buoni rapporti con i vescovi calabresi, come il cardinale Guglielmo Sirleto, al quale chiese copie di a Napoli, dove Pietro Astorgio diSan Pietro prese il posto di Germanico Malaspina (21 dic. 1591 ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] di Nepi, di Castelnuovo e diSandi una morte violenta. I suoi resti, trasportati a Játiva, furono tumulati nella chiesa dei fratiminori lettere dell'oratore Ottone Del Carretto e di altri informatori diFrancesco Sforza con notizie sul B. sono ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] Guido Della Torre, figlio diFrancesco e perciò cugino germano del di attaccare Borgo Sandi Aquileia, sede che era rimasta vacante dalla morte di Ottobono Razzi (avvenuta il 13 genn. 1315) e nominò arcivescovo di Milano Aicardo dei fratiminori ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] di Padova, dove insegnò le Decretales nel 1392-93 in concorrenza con Francesco da San Gimignano.
Nell’autunno 1402, nell’intento di ridare Ereditare in povertà. Le successioni a favore dei FratiMinori e la scienza giuridica nell’età avignonese (1309- ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] di Corrado, Alberto, frateminore, divenne nel 1289 vescovo di Ivrea; un altro fratello, Federico, fu canonico della cattedrale di Gonzaga di farsi seppellire nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Si indicano qui soltanto gli atti di ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] attribuita ai disegni del capitano della lega, Francesco Gonzaga, che non avrebbe sostenuto adeguatamente le cominciò una politica di supremazia nei confronti dei feudatari minori del suo Stato che non poteva risparmiare i signori diSan Cesario: il ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...