DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] (nel 1370) e a San Piero in Mercato (nel 1372 diminori quali Iacopo Allegretti, Giovanni Boni, Tommaso Rigo.
Le poesie di D., in tutto poco meno diFrancesco Piendibeni da Montepulciano (poi vescovo di p. 417; L. Frati, Indice delle carte Bilancioni, ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] von Nieheim, suo cappellano dal 1390 circa, Francesco Pizolpassi, suo segretario verso il 1400, e di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] da G.B. Barberini nella chiesa di Castel San Pietro presso Chiasso. Tutta la parete è di una sala nel palazzo detto "pod Baranami", un grande salone e due sale minori F. gran conoscitore di quest'ultima tecnica era Francesco Torriani). Fu inoltre un ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] di Palestrina. Poco dopo ottenne l'ufficio di gran penitenziere (in seguito alla morte, il 18 giugno 1405, diFrancesco , a cura di G. Caetani, III, San Casciano Val di Pesa 1928, p. 212; Epistolario di P. Zambeccari, a cura di L. Frati, Roma 1929, ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] S. Benedetto che esorcizza un frate ossesso. Entrambe le opere, G. fece richiesta per ottenere i voti minori per l'esercizio sacerdotale (Braca, 1996, in Angelo e Francesco Solimena, due culture a confronto. Atti…, Nocera 1990, a cura di V. De Martini ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] di Giacomo Monti.
A metà del Settecento, su impulso di alcuni eruditi e in particolare del senatore bolognese Francesco Davia, venne ripreso il progetto di relativi alla storia bolognese in maniera sistematica (Frati, p. 232).
L'importanza e il ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] di Guido (Donato Ottaviani correggiaio, Lapo Mazzei, Guccio Gucci, Francesco a cura di A. Levasti, Milano 1935, pp. 783-816; Prosatori minori del Trecento, a cura di G. De , XVI [1908], pp. 79 s., e di C. Frati in La Bibliofilia, XV [1913-14], p. ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...