CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] minori. Aveva solo sedici anni, ma con la veste di fratello Francesco, affermato pittore di battaglie morto nel forte diSan Leo" (Storia della mia vita, a cura di P. Chiara, 1889), pp. 297-328; L. Frati, Lana caprina di G.C., in Letteratura (Torino), ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dei fratiminori, a scegliere un predicatore da invitare a Firenze. A quell'occasione data il famoso scambio di lettere giunse la notizia della vittoria imperiale di Pavia e della cattura diFrancesco I di Valois. In Romagna, questa vittoria ridette ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] San Pietro in Castello, in provincia di Brescia, nel 1875. Fu anch’essa un’associazione femminile di destro diGemelli, monsignor Francesco Olgiati. Il contesto dei fratiminori (l’approvazione della Santa Sede come istituto di diritto pontificio ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] diFrancesco, che avrebbe incontrato nel 1220 a Viterbo, nominò Ugolino cardinale protettore dei Minori dei superiori sui frati. La Regola del . Carbonetti Vendittelli, Le più antiche carte del convento diSan Sisto in Roma (905-1300), Roma 1987, pp ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] città, appena fuori borgo San Silvestro, si attestarono i Domenicani edificandovi il loro convento, dal quale successivamente assunse la denominazione il borgo che ne tramanda il ricordo. Con il trasferimento dei FratiMinori nell'abitato urbano, a ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] fondato da Bianca di Savoia nel 1379-1380, si trovava di fronte alla chiesa dei FratiMinori, oltre l'antica porta di S. Vincenzo al manifestazione del linguaggio gotico si evidenzia in S. Francesco, alla cui costruzione si riferiscono le donazioni ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] . Francesco d’Assisi, assieme al fratello maggiore Alberto, presso il convento di S. Pasquale dei fratiminori: attuare in quella fase di trasformazione dell’economia e della società italiana, organizzando il convegno diSan Pellegrino (settembre 1961 ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] Vecchio, sede dei Priori, ma presso i fratiminori in S. Croce.
Venuta a spirare, probabilmente era. Progettò anche di costruire castelli a San Casciano e a Capolona il duca scoperse per la denuncia diFrancesco Brunelleschi, non congiurato, ma che ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] Francesco, e viene ribadita dalla concatenata e unitaria scansione dell'alzato attraverso l'innalzamento dell'imposta delle volte minori e la conseguente contrazione del diaframma murario, come in coeve testimonianze di area cremonese.Nella chiesa di ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] di fraticelli, in buona parte toscani, avevano chiesto e ottenuto la sua protezione, riparando in Sicilia. In seguito il ministro generale dei fratiminori riconobbe però l'antipapa Niccolò V, il francescano Pietro da Corbara, che era stato fatto ...
Leggi Tutto
francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...