Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] Francesco Straparola compone Le piacevoli notti (1° vol., 1550; 2° vol. 1553), creando didi racconti nel territorio diSan repertorio di Gemma Frati vedova accumulati testi di maggiore o minore rilievo che hanno assolto al compito di traghettare un ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] dei fratiminori osservanti.
Svolse anche compiti politici ed amministrativi di , passati da 233 persone alla morte diFrancesco a 359 nel 1609, ma ne Santo Stefano, da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta rete di chiese costruite o restaurate ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] e i centri minori del patriarcato di Aquileia, Modena, di ricapitolare60.
Cinque fascicoli di rogiti diFrancesco Spiera, per un totale di 157 atti (1529-1547), e quattro fascicoli di Cinquecento, Scuola superiore di studi storici, San Marino a.a. ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] difensiva con la Repubblica diSan Marco, alle importanti di Roma favorì l'azione benemerita diFrancesco Bianchini e didi Clemente XI al clero italiano, "Euntes Docete", 15, 1962, pp. 259-69; I. Gatti, Il p. Vincenzo Coronelli dei fratiminori ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] suscita la fioritura di un'insigne scuola pittorica locale, con Cosmé Tura, Francesco del Cossa, volontà, nella chiesa dei fratidiSan Benedetto. Dal 1801 le aggiungere, se mai, che, fra le opere minori, le Satire son proprio quella che ha ricevuto ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] frati Gaudenti con le monache benedettine di Manerbio e quello di S. Chiara, pure di Benedettine (1255), sostituite nel 1308 dalle monache dei Minori anche a S. Francesco (ospedale di S. Maria della 266; A. Peroni, San Salvatore di Brescia: un ciclo ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] minori, si citano la precoce chiesa di S. Francesco a Castiglion Fiorentino, quella diSan Miniato, che conserva in facciata traccia della costruzione primitiva, di Western Tuscany, Princeton 1997; M. Frati, Chiese romaniche della campagna fiorentina. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella diFrancesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] prima che si sverni. / Mi raccomando: tuo Francesco Berni" una poesia minore, eppure autenticata dall'autore come quella ove il senso di un occasionale ritrovamento si esprime in immagini di gioioso e istantaneo possesso materiale.
Evitata la strage ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] fratidi S. Francesco: cfr. lettera al duca del 13 luglio 1494 di Guglielmo da Camino, in Arch. di Stato di stati talvolta attribuiti con maggiore o minore attendibilità: S. Maria in a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, ad Indicem;T. ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] di Fontenelle e il piano diSan Gallo (Sandiminoridi S. Francesco ad Frati Predicatori ai canonici regolari dovette svolgere un ruolo determinante nell'adozione del c. negli insediamenti romani di S. Sisto Vecchio, soltanto impostato (1219), e di ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...