GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] poi mutato in quello di Vittore allorché nel 1675 a Venezia entrò nell'Ordine dei fratiminimi, o paolotti (Tassi, p. 59), facendo il suo ingresso come frate laico nella comunità del locale convento di S. Francesco di Paola. Il fortunato appellativo ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] Battesimo di s. Marco collocato in S. Francesco d'Assisi a Pavia, firmato e datato al 1732, richiestogli per S. Marco dai fratiminimi paolotti e considerato dalla critica come il suo esordio in città (Beltrame, in P.A. M., p. 62).
La tela fa parte ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] parrocchiali dei battesimi del periodo (cfr. Toscano, pp. X, 162 s.).
Il G. ricevette la prima educazione nel monastero dei fratiminimi di S. Francesco di Paola; nel 1631 entrò nella Congregazione somasca e si recò a Pavia, nel collegio di S. Maiolo ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] tuttavia provveduto, economo sì, ma sollecito della salvezza della propria anima, ad istituire un patronato nella cappella che i fratiminimi di S. Francesco da Paola volevano costruire nella loro chiesa, e per questo aveva ceduto loro una casa, con ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] Francia di Carlo IX. Con il primo il L. condivise la vicinanza ai religiosi delle Scuole pie e all'Ordine dei fratiminimi. Al secondo lo legò il gusto per l'arte e il collezionismo antiquario; dell'Orsini il L. fu inoltre esecutore testamentario ...
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MALATESTA, Onofrio
Domenico Proietti
Nacque a Palermo l'8 sett. 1665. Sulla sua vita si hanno scarse notizie, derivate in gran parte dal profilo biobibliografico redatto, negli anni della maturità del [...] che lascia supporre un ambiente familiare di condizione agiata). Sedicenne, il 3 dic. 1681, entrò come novizio nell'Ordine dei fratiminimi di S. Francesco di Paola e l'anno successivo prese i voti minori. Come chierico si applicò allo studio delle ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] di cui era stato protettore, come lo era stato degli eremitani di S. Agostino, e inoltre degli agostiniani scalzi e dei fratiminimi, e di diverse altre congregazioni religiose e istituti di culto.
Fonti e Bibl.: Le carte del G. sono conservate nella ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ultima fuga, verso quella Francia nella quale godeva ormai di largo credito e dove lo attendevano estimatori ed amici.
Travestito da frate dei minimi di S. Francesco da Paola, sotto il falso nome di fra' Lucio Berardi, il 21 ottobre il C. lascia Roma ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] pompa, secondo la sua espressa volontà, nella chiesa dei frati di San Benedetto. Dal 1801 le ossa sono tumulate nella alla buona i casi della sua vita, e non si preoccupa minimamente di mettersi in posa e tanto meno di atteggiarsi in contrasto con ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] "uomo pacifico" preposto a "regno diruto e guasto". Un minimo di sforzo il "buon" (così, riduttivo, Giovio) F. dei secc. XIV, XV e XVI…, a cura di A. Medin - L. C. Frati, IV, Bologna 1894, ad vocem; Diurnali detti del duca di Monteleone, a cura di N ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...