OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] nello stesso momento. Per l’eremo di Tagliaferro ad Avesa (ora Verona, Museo di Castelvecchio), concesso nel 1609 ai fratiminimi di S. Francesco di Paola dal conte Agostino Giusti, Ottino dipinse, nello stesso torno d’anni, la grande Deposizione ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] poi mutato in quello di Vittore allorché nel 1675 a Venezia entrò nell'Ordine dei fratiminimi, o paolotti (Tassi, p. 59), facendo il suo ingresso come frate laico nella comunità del locale convento di S. Francesco di Paola. Il fortunato appellativo ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] Battesimo di s. Marco collocato in S. Francesco d'Assisi a Pavia, firmato e datato al 1732, richiestogli per S. Marco dai fratiminimi paolotti e considerato dalla critica come il suo esordio in città (Beltrame, in P.A. M., p. 62).
La tela fa parte ...
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SANVITALE, Obizzo (
Marina Gazzini
de Sancto Vitale, Obitius, Obizo, Opiço). – Nacque a Parma, forse nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Guarino di Anselmo Sanvitale e Margherita di Ugo [...] , se non accondiscendente, anche nei confronti di Gerardo Segarelli, fondatore nel 1260 del movimento francescano radicale dei fratiminimi o apostoli.
Concesse infatti nel 1269 quaranta giorni di indulgenza a chi avesse offerto elemosine alle donne ...
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VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] della chiesa di S. Marco (o S. Francesco di Paola) sulla piazza del collegio Ghislieri, su incarico dei fratiminimi, dove mise in opera una rilettura della lezione delle facciate concavo-convesse borrominiane mediata dall’esperienza milanese del ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] parrocchiali dei battesimi del periodo (cfr. Toscano, pp. X, 162 s.).
Il G. ricevette la prima educazione nel monastero dei fratiminimi di S. Francesco di Paola; nel 1631 entrò nella Congregazione somasca e si recò a Pavia, nel collegio di S. Maiolo ...
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MILANI, Giulio Cesare
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Benedetto, dove fu battezzato il 23 sett. 1629, da Giovanni Giacomo e da Elisabetta Croci (Mazza).
Dopo aver appreso [...] la «prima sua opera», ovvero la pala d’altare con S. Francesco di Paola «orante in un bosco» per la chiesa dei fratiminimi di S. Francesco di Paola a Forlì (Masini, 1690; non identificata); la mancanza di ulteriori notizie in fonti posteriori e l ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] tuttavia provveduto, economo sì, ma sollecito della salvezza della propria anima, ad istituire un patronato nella cappella che i fratiminimi di S. Francesco da Paola volevano costruire nella loro chiesa, e per questo aveva ceduto loro una casa, con ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] Francia di Carlo IX. Con il primo il L. condivise la vicinanza ai religiosi delle Scuole pie e all'Ordine dei fratiminimi. Al secondo lo legò il gusto per l'arte e il collezionismo antiquario; dell'Orsini il L. fu inoltre esecutore testamentario ...
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MALATESTA, Onofrio
Domenico Proietti
Nacque a Palermo l'8 sett. 1665. Sulla sua vita si hanno scarse notizie, derivate in gran parte dal profilo biobibliografico redatto, negli anni della maturità del [...] che lascia supporre un ambiente familiare di condizione agiata). Sedicenne, il 3 dic. 1681, entrò come novizio nell'Ordine dei fratiminimi di S. Francesco di Paola e l'anno successivo prese i voti minori. Come chierico si applicò allo studio delle ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...