(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] G.D. Romagnosi, G. Vegezzi Ruscalla e G. Rosa. La prospettiva dominante era tuttavia quella del popolarismo romantico, che dai fratelliGrimm a Herder, da La Marmora a Tommaseo (e poi a Rubieri, Nigra e D'Ancona) aveva fatto della poesia, dei canti ...
Leggi Tutto
fiaba
Ermanno Detti
Racconto popolare fantastico
Le fiabe hanno origini antichissime e narrano vicende di esseri umani e di esseri soprannaturali. Nelle fiabe compaiono orchi, streghe, maghi, fate, [...] a raccogliere sistematicamente le fiabe. La raccolta più importante è certamente quella di due studiosi tedeschi, i fratelliGrimm: Fiabe per bambini e famiglie (1812-22), duecento fiabe raccolte e ristampate continuamente e poi diffuse nel ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] ", dove si concretizzarono tre sue importanti proposte: la prima traduzione integrale e filologicamente attendibile delle Fiabe dei fratelliGrimm, una riedizione dei Canti popolari del Piemonte di C. Nigra e la nota raccolta di Fiabe italiane ...
Leggi Tutto
Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] quella di Biancaneve e i sette nani della quale esistono ben ottantadue versioni; la redazione più nota è quella dei fratelliGrimm, resa ancora più celebre dall'interpretazione filmica di Walt Disney del 1937; qui i nani mantengono in buona parte le ...
Leggi Tutto
PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] favorevole e una lettera in cui si affermò, a torto, la priorità di quel libro rispetto all’opera dei fratelliGrimm nel tramandare le usanze dei contadini (Mazzoni, 1832; Vaccolini, 1832; sulla fortuna iniziale di quest’opera v. Campana, 1927 ...
Leggi Tutto
folclore
Cecilia Gatto Trocchi
Il sapere e le tradizioni popolari
Folclore è l'italianizzazione di un termine inglese che traduce il tedesco Volkskunde, il "sapere popolare" esaltato dal Romanticismo [...] e leggende.
Il primo esame dell'origine delle fiabe risale alla seconda edizione della raccolta di fiabe tedesche (1856) dei fratelliGrimm che attinsero i loro racconti fantastici dalla voce del popolo e dalle opere di Perrault.
Un mondo con regole ...
Leggi Tutto
Fiaba popolare da riconnettersi forse con un antico mito solare, famosa soprattutto attraverso la rielaborazione datane da Ch. Perrault (La belle au bois dormant, in Histoires et contes du temps passé, [...] 1697) e dai fratelli J. e W. Grimm (Dornröschen, in Kinder- und Hausmärchen, 1812-22).
Trama: una principessa dopo aver dormito, per effetto di magia, un secolo, viene risvegliata dal bacio del principe innamorato.
La favola fu musicata più volte: ...
Leggi Tutto
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...