(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] G.D. Romagnosi, G. Vegezzi Ruscalla e G. Rosa. La prospettiva dominante era tuttavia quella del popolarismo romantico, che dai fratelliGrimm a Herder, da La Marmora a Tommaseo (e poi a Rubieri, Nigra e D'Ancona) aveva fatto della poesia, dei canti ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] impulso dalla fondazione della università, nel 1810, resa famosa, durante il sec. XIX, da grandi maestri come i fratelli Humboldt, i fratelliGrimm, il Savigny, lo Schleiermacher, il Mommsen, il Virchow, il Helmholtz ecc., i quali tutti, nella vita ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] concorso nazionale per un racconto fu vinto da una scrittrice esordiente, Zhang Jie; studiosa di favolistica occidentale, dai fratelliGrimm ad Andersen a Krylov, è nota in Italia per la raccolta intitolata Mandarini cinesi (1987), che comprende un ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] costumi sessuali, mentre T. Gilliam, dopo una tormentata lavorazione, è riuscito a terminare il suo The brothers Grimm (2005; I fratelliGrimm e l'incantevole strega).
Nell'ambito del c. statunitense è inoltre riconoscibile un gruppo di autori capaci ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] costumi sessuali, mentre T. Gilliam, dopo una tormentata lavorazione, è riuscito a terminare il suo The brothers Grimm (2005; I fratelliGrimm e l'incantevole strega).
Nell'ambito del c. statunitense è inoltre riconoscibile un gruppo di autori capaci ...
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HANNOVER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
È la dodicesima città della Germania per numero d'abitanti (compresa tra Düsseldorf e Duisburg-Hamborn), [...] di stato portò con sé la protesta di sette professori dell'università di Gottinga (Dahlmann, Albrecht, i fratelliGrimm, Gervinus e altri): la loro destituzione fece scoppiare un uragano d'indignazione nell'opinione pubblica. Sotto l'impressione ...
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. Col titolo di canzoni di gesta (chansons de geste) si designano da ottanta a novanta poemi francesi medievali eroici, che costituiscono, nel loro complesso, ciò che comunemente si dice epopea nazionale [...] fu formulata nettamente da Cl. Fauriel nel 1830, il quale si riattaccava alle opinioni dei due Schlegel e dei fratelliGrimm, tutti sotto l'influsso delle idee di Herder nei loro studî sulla formazione delle grandi epopee classiche e germaniche. Con ...
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Naturalista e scrittore, celebre per la raccolta che curò, insieme con Jœrgen Moe, delle fiabe e leggende popolari norvegesi. Nacque a Cristiania il 15 gennaio 1812 da famiglia operaia di origine contadinesca. [...] s'incontrarono di nuovo nel 1837 a Cristiania, decisero di procedere senz'altro e sistematicamente al lavoro. L'opera dei fratelliGrimm servì di modello per la soluzione dei molti problemi che via via si presentavano, e nel 1842 il primo volume era ...
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Poetessa, nata a Francoforte sul Meno il 4 aprile 1785 dal ricco droghiere italiano Pietro Antonio Brentano e da Massimiliana Laroche, figlia di quella letterata gentildonna, Sofia Laroche, che fu l'amica [...] e ai ricordì dell'infanzia e dell'adolescenza.
Intanto, in parte sotto l'influenza dello Schleiermacher e dei fratelliGrimm, l'attività instancabile di Bettina si volgeva alla filantropia e alle questioni sociali e religiose. Il suo Das Buch ...
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Glass, Philip
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Baltimora il 31 gennaio 1937. Ha compiuto gli studi all'University of Chicago e successivamente alla Juilliard School di New York [...] (1998).
L'esplorazione dei generi teatrali è proseguita con alcune opere di contenuto letterario (The Juniper tree, su testo dei fratelliGrimm e altri, 1984; The making of a representative for Planet 8, su testo di D. Lessing, 1986), lavori per la ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
fiaba
s. f. [lat. *flaba, da fabŭla (v. favola)]. – 1. Racconto fantastico, di solito in prosa e ad ampio sviluppo narrativo, in cui si possono riconoscere tracce di antiche credenze in esseri magici e di antichissime usanze; a differenza...