FRANCO-PROVENZALE
Giulio Bertoni
. Si chiama franco-provenzale "un tipo idiomatico (usiamo le parole di chi, primo, l'ha individuato, G. I. Ascoli), il quale insieme riunisce, con alcuni suoi caratteri specifici, più altri caratteri, che parte son comuni al francese, parte lo sono al provenzale, e non proviene già da una tarda confluenza di elementi diversi, ma attesta bensì la sua propria indipendenza ...
Leggi Tutto
Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] , si hanno:
(a) [lej] o [leje] «latte»: lo stesso tipo lessicale, dal latino lacte, si trova nella parte occidentale dell’area francoprovenzale, mentre in quella orientale si attestano i derivati di *lacticellu [laˈsːe] o [liˈʦe];
(b) [arːuˈtːa ...
Leggi Tutto
Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale, accanto all’italiano, nella regione amministrativa della Valle d’Aosta; come lingua di minoranza (➔ minoranze linguistiche), insieme con il provenzale [...] ) ha visto nella situazione della Valle d’Aosta un caso di repertorio complesso, in cui la dilalia tra italiano e francoprovenzale è complicata da una presenza marginale del francese e del piemontese (l’uno nel gradino alto, l’altro nel gradino basso ...
Leggi Tutto
Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] , non è la sola Valle d’Aosta ad averne, diciamo così, il monopolio. Inoltre, dal punto di vista storico, il francoprovenzale non è certo né la prima né l’unica lingua ad avere consentito la comunicazione all’interno della valle. Infine, considerare ...
Leggi Tutto
Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] > [laː] «le»;
(b) lo sviluppo, nel tardo latino, di un suffisso -iculu(m) (tratto condiviso dal francese e dal francoprovenzale): apicula(m) > [aˈbeʎo] «ape», soliculu(m) > [soˈlɛʎ] «sole».
Il guardiolo, da parte sua, ha conservato bene ...
Leggi Tutto
Lingue minoritarie
Gaetano Berruto
Lingue minoritarie e lingue minacciate nel mondo
La problematica delle lingue minoritarie è venuta ad acquistare rilievo e visibilità via via maggiori negli ultimi [...] non adiacente (10), in quanto le comunità slovenofone sparse nella regione sono in parte penisole e in parte isole; il francoprovenzale e il provenzale come minoranza non unica, coesa e adiacente (3), e come minoranza non unica, coesa e non adiacente ...
Leggi Tutto
Paese della provincia di Foggia, situato a 800 m. s. m. Il comune omonimo conta 2716 ab. (1931), tutti accentrati nel capoluogo. Faeto costituisce, con il vicino centro di Celle San Vito (capoluogo del [...] comune omonimo, che conta 705 ab., di cui 669 nel centro), un'isola linguistica francoprovenzale, formata da una colonia importata da Carlo d'Angiò. Il territorio comunale (26,15 kmq.; superficie agraria e forestale ha. 2524) è coltivato specialmente ...
Leggi Tutto
Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] escluse a occidente le varietà delle comunità alloglotte provenzali (➔ provenzale, comunità) e francoprovenzali (➔ francoprovenzale, comunità) e a oriente le varietà chiaramente di area lombarda parlate a est del fiume Sesia. Vi sono inoltre isole ...
Leggi Tutto
Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] Berruto (2009: 341) definisce poi «in regressione» il sardo, i dialetti zingari, lo sloveno in provincia di Udine, il francoprovenzale in Valle d’Aosta, l’albanese, il provenzale e il catalano (a cui va aggiunto il galloitalico di Sicilia); in «forte ...
Leggi Tutto
Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] La Valle d’Aosta è una regione di minoranze linguistiche storiche, come definite nella l. 482 del 1999. Si tratta del francoprovenzale dei patois, del walser del gruppo germanico a Gressoney-La-Trinité, Gressoney-Saint-Jean e Issime; vi è presente il ...
Leggi Tutto
franco-provenzale
agg. – In linguistica, dialetti o parlate f.-p. (o, come s. m. solo al sing., il francoprovenzale), gruppo di dialetti parlati nel bacino medio del Rodano, e cioè in parte del Lionese e del Delfinato, nella Savoia, nella...