Brusati, Franco
Francesco Bolzoni
Commediografo, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Milano il 4 agosto 1922 e morto a Roma il 28 febbraio 1993. Sotto movenze narrative fluide, capaci di [...] B. proseguì con esiti favorevoli per tutti gli anni Sessanta, collaborando a film di rilievo, tra cui Romeo e Giulietta di FrancoZeffirelli (1968), Seduto alla sua destra di Valerio Zurlini (1968), e Il giardino dei Finzi Contini di Vittorio De Sica ...
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Borboni, Paola
Melania G. Mazzucco
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Golese (Parma) il 1° gennaio 1900 e morta a Bodio Lomnago (Varese) il 9 aprile 1995. Tra le principali interpreti teatrali [...] l'attore Salvo Randone (1942-1946), nel dopoguerra fu diretta da registi come Orazio Costa, Luchino Visconti, Giorgio Strehler e FrancoZeffirelli e si impose fra l'altro nel monologo, un genere all'epoca poco praticato in Italia. Nel 1972 sposò il ...
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Smith, Maggie (propr. Margaret)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Ilford (Essex) il 28 dicembre 1934. Nell'arco di quarant'anni si è distinta come una delle più esperte [...] Washington Square (1997), dal romanzo di H. James. Dopo aver partecipato in Italia a Un tè con Mussolini (1999) di FrancoZeffirelli, ha poi ottenuto il ruolo di una nobildonna dal feroce snobismo in Gosford park (2001) di Robert Altman, per il quale ...
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Vukotic, Milena
Stefano Masi
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 23 aprile 1938. Rappresentativa di una femminilità sommessa, fragile e talvolta dolente, ricca di poesia, nella sua carriera [...] , a partire dalla metà degli anni Sessanta, notevoli prove sia in teatro (diretta da registi come Giorgio Strehler e FrancoZeffirelli) sia in televisione (dal classico Il giornalino di Gian Burrasca, 1964, diretto da Lina Wertmüller a Un medico in ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] riscontrabili anche in Gesù di Nazareth (1977) di FrancoZeffirelli, un collage cinematografico – costruito a partire da in primis il Vangelo di Marco).
Tra i registi italiani, dopo Zeffirelli si passa a Cercasi Gesù (1982) di Luigi Comencini, film ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] (1972) e Il fiore delle Mille e una notte (1974) di Pier Paolo Pasolini, nel 1968 per Romeo e Giulietta di FrancoZeffirelli, nel 1989 per Francesco di Liliana Cavani. L'ultimo film che lo ha visto all'opera è stato Pinocchio (2002) di Roberto ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] il volto di Escamillo/Raimondi. Infine, tra i registi che hanno mostrato intenti spiccatamente divulgativi occorre ricordare FrancoZeffirelli, autore di due filmopera (La traviata, 1983, e Otello, 1986), in cui a soluzioni filmicamente efficaci ‒ il ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] conoscevo bene (1965) di Pietrangeli, I lunghi giorni della vendetta (1967) di Florestano Vancini, Romeo e Giulietta (1968) di FrancoZeffirelli, La prima notte di quiete (1972) di Zurlini.
L’ultimo film per il quale lavorò fu Pane e cioccolata (1973 ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] proprie battute ‒ e da incontri con esordienti di valore (Mauro Bolognini per il quale recitò in Gli innamorati, 1955; FrancoZeffirelli per Camping, 1958, di cui M. scrisse il soggetto in collaborazione con Paolo Ferrari), non abbandonò del tutto il ...
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Gaumont
Francesco Zippel
Casa cinematografica francese di produzione, distribuzione ed esercizio, fondata il 10 agosto 1895 da Léon Gaumont (nato a Parigi il 10 maggio 1864 e morto a Sainte-Maxime, [...] la serie dei Films-opéra, che, aperta dal Don Giovanni (1979) di Joseph Losey, si è arricchita con La traviata (1983) di FrancoZeffirelli e la Carmen (1984) di Francesco Rosi. L'esperienza della G. italiana non ha avuto lunga vita (1978-1983), ma ha ...
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pseudofamiglia
s. f. Famiglia che solo apparentemente rientra nei canoni tradizionali. ◆ «Conosco molti amici gay che vivono serenamente in coppia, magari da molti anni. Ma non c’è alcun bisogno di mettersi lì a creare una pseudofamiglia "legale"...
film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...