La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo dellaFrancia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] di stampa nella pubblicistica reazionaria del Risorgimento, (1831-1847), Le Monnier, Firenze 1997.
F. DellaPeruta, Carlo Cattaneo politico, Franco Angeli, Milano 2001.
E. Di Rienzo (a cura di), Nazione e Controrivoluzione nell’Europa contemporanea ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] , fece approvare dal Parlamento un progetto di legge sul porto franco e sull'abolizione del macinato e, dichiarati decaduti i Borboni per un decreto da lui stesso dettato in quanto segretario della Camera dei comuni, cercò di far rinviare la scelta ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] del L. a G. e R. Garibaldi durante la campagna di Francia); Ibid., Arch. centrale dello Stato, Carte N. Fabrizi, bb. 3, ff. 17, 18, S. Merlino, Questa è l'Italia, a cura di F. DellaPeruta, Milano 1953, p. 67; P. Gerbore, Commendatori e deputati ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] comunque l'iniziativa rivoluzionaria dovesse partire dalla Francia. Con ciò il G., che 37 ss., 224, 270, 366, 411; F. DellaPeruta, Il giornalismo dal 1847 all'Unità, in F. DellaPeruta - A. Galante Garrone, La stampa italiana del Risorgimento, ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] franco-iberico-italiano di Parigi, ispirato dal Lamennais e dal Montanelli. Stimato dal Mazzini per 6 febbr. 1853, in Il Risorgimento, IX (1957), I, pp. 42-48; F. DellaPeruta, I democratici e la rivoluzione ital., Milano 1958, pp. 227, 230, 340, 377 ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] . di Stato di Roma, Processi del Tribunale della Sagra Consulsulta, b.238, fasc. 553. Sul battaglione del Basso Reno, vedi G. Natali, Corpi franchi del Quarantotto, in Rass. storica del Risorg., XXII (1935), pp. 344-381. Per il B. in Sardegna, vedi G ...
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ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] l'A. scrisse al Mazzini sostenendo il Comitato "latino" (franco-iberico-italiano) sorto a Parigi ad opera di F. Lamennais Grillo e il "Giornale degli Studiosi", Genova 1951, p. 21; E. DellaPeruta, I democratici e la rivol. ital., Milano 1958, p. 226. ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...