Miniatore (sec. 14º), attivo forse a Bologna, ricordato da Dante (Purg. XI, 79 ss.). Non si hanno notizie della sua vita e della sua opera. ...
Leggi Tutto
Miniatore (m. prima del 1299); alcuni documenti lo ricordano a Bologna nel 1268, nel 1269, nel 1271; si può supporre sia stato allora uno dei principali illustratori dei manoscritti prodotti per lo Studio [...] Bibbia di Corradino (Baltimora, Walters Art Gallery, ms. 152); ma nulla finora attesta sicuramente, malgrado molti tentativi d'identificazione, l'arte sua, che Dante (Purg. XI, 79 segg.) afferma essere stata poi superata da FrancoBolognese. ...
Leggi Tutto
Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] .
Tutti questi 'poveristi' erano torinesi, tranne il bolognese Calzolari, ma a questi si deve aggiungere una diramazione -letterale a quello metaforico, e viceversa. A Modena, Franco Vaccari seguì le orme di Huebler scandendo dei percorsi ecologici ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] pittura e miniatura attraverso il noto confronto tra Cimabue e Giotto da un lato e Oderisi da Gubbio e FrancoBolognese dall'altro, debba ricorrere a due miniatori 'forestieri' sembra dimostrare che la miniatura - altamente apprezzata da Dante - a F ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] e del Contrasto dei vivi e dei morti del duomo di Atri, per rivitalizzarlo mediante innesti sia d'origine franco-bolognese nel genere dell'Infortiatum della Bibl. Naz. di Torino, sia francesi in senso specifico, ancora al modo del Salterio ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Bologna miniaturista del secolo XIV, Arte lombarda 14, 1969, 2, pp. 1-22; C.L. Ragghianti, Il problema Oderisi da Gubbio-Francobolognese, in L'Arte in Italia, III, Roma 1969, coll. 1060-1070; O. Pächt, J.J. Alexander, Illuminated Manuscripts in the ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] d'Ognissanti di Giotto, Kermes 4, 1991, 12, pp. 27-33; M. Ciccuto, Figure di Petrarca, Giotto, Simone Martini, FrancoBolognese, Napoli 1991; A.M. Coco Spiazzi, La cappella degli Scrovegni, Milano 1991; J. Gardner, Giotto: '' First of the Moderns ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] stile? E con quali metodi di analisi?, ivi, pp. 835-841; S. Bottari, Per la cultura di Oderisi da Gubbio e di FrancoBolognese, in Dante e Bologna nei tempi di Dante, Bologna 1967, pp. 53-59; F. Ulivi, Poesia come pittura, Bari 1969; M. Bonicatti ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] , a cura di K. Eisenbichler, A.A. Iannucci, Toronto 1990; M. Ciccuto, Figure di Petrarca. Giotto, Simone Martini, FrancoBolognese, Napoli 1991; S. Skerl Del Conte, Petrarca ispiratore del ciclo pittorico della Sala del Maggior Consiglio in Palazzo ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] α.R.I.6, già lat. 1021) nella serie di corali Obizzi del Catajo, e che Salmi (1932) ipotizzava potesse essere identificato con il FrancoBolognese (v.) di dantesca memoria. Nei corali conservati a Bologna (S. Maria dei Servi, A; B; D; F) la maggiore ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ In realtà, la lotta fra le correnti è stata...