MONTELLA, Giovan Domenico
Gregorio Moppi
MONTELLA (Montelli), Giovan Domenico. – È ignota la data di nascita di questo musicista napoletano. La più antica informazione a suo riguardo risale al 1591, [...] Geronimo Carafa duca di Cerza Maggiore, l’altro a Francesco Pignatelli marchese di Spinazzola: d’entrambi Montella si dichiara Prota- Giurleo, La musica a Napoli nel Seicento (dal Gesualdo allo Scarlatti), in Samnium, I (1928), 4, p. 72; Id., ...
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SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] ufficiale quando, il 30 marzo 1835, Francesco Cianciarelli guardiano e Valentino Fioravanti socio compositore del Palestrina e di Caldara, Händel, Alessandro e Domenico Scarlatti – ricavandone magari qualche beneficio economico, per sopperire ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni Cosimo
Salomé Vuelta García
– Nacque a Volterra il 29 marzo 1646, da Virginio e da Caterina figlia di Giovan Andrea Lapi, medico condotto a Volterra. Fu battezzato durante il [...] intellettuali, tra loro Giovanni Battista Ricciardi, Paolo Minucci e Francesco Redi. Lodato per il «grande e profondo ingegno» e (Giovanni Maria Pagliardi) e La serva favorita (Alessandro Scarlatti e Pagliardi; Fantappiè, in corso di stampa).
Il ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] dove si era trasferito nel 1658 insieme con il fratello Francesco Antonio. Grazie all'aiuto economico dell'avvocato Antonio de dietro suggerimento del suo ambasciatore a Roma, l'abate Scarlatti, la difesa dei diritti del fratello Giuseppe Clemente, ...
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VINACCESI, Benedetto
Marco Bizzarini
VINACCESI (Vinaccese), Benedetto. – Nacque a Brescia intorno al 1666, come si evince da una polizza d’estimo del 1686 (Talbot, 1994a, p. 295).
Suo padre Lodovico [...] Il musicista cercò quindi la protezione del duca di Modena, Francesco II d’Este, per il quale compose due oratori eseguiti p. 115).
Contemporaneo di Arcangelo Corelli e Alessandro Scarlatti, attivo prevalentemente a Brescia e Venezia, Vinaccesi – ...
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TOMMASINI, Vincenzo
Marco Targa
– Nacque a Roma il 17 settembre 1878 da Oreste, storico e senatore, e da Zenaide Nardini; ebbe per fratelli Ugo, Francesco e Giulia.
La famiglia, facoltosa, gli consentì [...] riscontrabili nel Pulcinella stravinskiano, la veste orchestrale confezionata da Tommasini riuscì a dare nuova luce alla musica di Scarlatti, pur rispettandone carattere e intenzioni.
L’interesse per la musica del passato lo portò a studiare anche il ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] già nel 1674 il C. era divenuto allievo di Francesco Nigetti, che dal 1649 ricopriva la carica di primo toscani, Siena 1955, pp. 35 s.; M. Fabbri, Le musiche di A. Scarlatti "per il tempo di Penitenza e di tenebre", in I grandi anniversari del 1960 ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] coreografo de L'Andromeda di B. Ferrari, musicata da Francesco Manelli, per l'inaugurazione del primo teatro pubblico a Venezia Rolland, Histoire de l'opéra en Europe avant Lulli et Scarlatti, Paris 1931, p. 244).
La descrizione delle coreografie fu ...
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MORSELLI, Adriano
Nicola Badolato
– Non si hanno notizie circa i natali e i primi decenni di vita di questo poeta e librettista attivo per i teatri di Venezia nella seconda metà del Seicento.
È generalmente [...] , e Ibraim sultano, carnevale 1692, musiche di Carlo Francesco Pollarolo).
Si debbono forse associare ai legami di Morselli con di Eudossa, indi a Napoli nel 1686 come Ezio (Scarlatti); la Teodora Augusta a Piacenza nel 1689 come Teodora clemente ...
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SELVAGGI, Gaspare
Dinko Fabris
– Nacque a Napoli il 13 gennaio 1763 da Michele e da Mariangela Angelucci, e aveva un fratello, Massimo, forse padre delle nipoti Giuseppa ed Elisabetta, uniche sue eredi.
Lo [...] il maestro di questi, Alessandro Speranza, allievo del celebre Francesco Durante. Selvaggi sarebbe giunto a Parigi nel 1794 con pp. 359-394; M. Micheletti, La fortuna del «Pompeo» di Alessandro Scarlatti, in Studi musicali, n.s., VI (2015), pp. 57-61; ...
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