BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] o un Mercati nel '600 a un Vasi e un Piranesi nel '700 Giovanni Baglione, discorrendo del B., dice che parti.
Questa lastra, che riproduce il dipinto eseguito per la chiesa di S. Francesco in Urbino, è la più vasta e compiuta del B., ma dal punto ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] quattordici Vedute di Roma antica e papale, tratte dalle incisioni del Piranesi, oggi disperse in vari musei del mondo o smarrite (quattro
Il B., accanto ad Antonio Canal e a Francesco Guardi, fu uno dei principali vedutisti veneziani del Settecento ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] con le iniziali del padre e del figlio fa pensare che Francesco abbia cominciato l'attività di pittore in collaborazione con il toni argentei e la delicatezza di tratti dei "lontani" di Piranesi, gli scherzi lirici di Fragonard: si veda, ad esempio, ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] statue e rilievi antichi, iniziata dallo zio, Giovanni Francesco Albani, papa Clemente XI, e da lui B. Guerrieri Borsoi, ibid., pp. 83-102; E. Kieven, Von Bernini bis Piranesi… (catal.), Stuttgart 1993, pp. 308-321; S. Ferraldeschi, in Studi sul ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] il rigore delle forme e l'imponenza tragica dell'opera di Piranesi.
L'attività del G. non conobbe pause: mentre continuava a 1786, il G. sostituì nella direzione delle scene imperiali Francesco Gradizzi, seguace di uno stanco decorativismo barocco, e ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] il Nazzari, lo Zuccarelli, forse anche il Magnasco; più tardi, fu in amicizia con Francesco Bartolozzi, cui commissionò una serie di incisioni dal Guercino, con G. B. Piranesi, che a lui dedicò le Antichità romane (1756), con una vastissima serie di ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] ; II, pp. 304-306; G. Beretti, G. e Carlo Francesco Maggiolini. L'officina del neoclassicismo, Milano 1994; G.B. Sannazzaro, ind.; A.M. Necchi, Ebanisti e incisori: M. e Appiani, Revelli e Piranesi, in Grafica d'arte, VIII (1997), 30, pp. 33-37; G. ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] funebri, quali l'acquaforte raffigurante la Canonizzazione di s. Francesco di Sales, opera dedicata ad Agostino Chigi il 19 solo a quella che sarà tributata all'opera di G. B. Piranesi. In questi anni il De Rossi alla Pace si aggiudicò, cooperando ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] giovane si sposò con Lucia Ferri, figlia del medico veneziano Francesco Domenico, gli fece da testimone.
La figura del B. recarsi a Londra, dov'egli, dopo aver ceduto a G. B. Piranesi i dodici disegni incisi dal Guercino ed il gran rame del Camillo, ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] Del Brenna, Recupero di un'utopia; San Leucio presso Caserta, in Controspazio, dicembre 1974, pp. 52-54; P. Melis, G. B. Piranesi: un "ampio Magnifico Collegio" per l'architettura, in Psicon, 1975, n. 4, pp. 85-87; G. Alisio, Siti reali dei Borboni ...
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