ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana di Sicilia, conte di Mistretta, fu tutore di Federico IV e seppe ridare [...] tra il baronaggio diviso: cedette la tutela del re a Francesco Ventimiglia, riportò alla fede regia i ribelli chiaramontani (1361) avvenne il rapimento della regina da parte di Guglielmo Raimondo Moncada, che la consegnò a Pietro IV d'Aragona. Lo ...
Leggi Tutto
AGATA (d'Agata), Benedetto
Francesco Cagnetti
Nacque a Catania nel 1754. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote. Fu tra i più affezionati discepoli di G. A. De Cosmi, che lo [...] di Locke, di Condillac e di Bonnet. Quando, nel 1777, il De Cosmi ricevette dal vescovo di Catania, C. M. Deodato de Moncada, l'incarico di riordinare le scuole del seminario, l'A. fu da lui preposto all'insegnamento della metafisica. Nel 1781, egli ...
Leggi Tutto
ALAGONA, Manfredi
Francesco Giunta
Nato nella prima metà del sec. XIV, fratello di Ar-tale, gli succedette nel 1390 nella carica di gran giustiziere del Regno di Sicilia. Con lui l'alleanza, già esistente, [...] Martino il Vecchio; nel maggio del 1392 gli fu tolta la carica di gran giustiziere, che fu affidata a Guglielmo Raimondo Moncada; dopo di che l'A. si trovò coinvolto nel preteso complotto che Andrea Chiaramonte avrebbe ordito contro Martino; posto in ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Bartolomeo d'
Francesco Giunta
Figlio di Vinciguerra, ereditò la contea di Cammarata, a cui furono aggiunti nel 1392 altri feudi come le terre di Ficarra, Galati, Calatabiano, Noto, ecc.
Siniscalco [...] , grazie ai buoni uffici di Guglielmo Ventimiglia; ma ritornava poco dopo alla ribellione nel 1397 al seguito di Guglielmo Raimondo Moncada e di Antonio Ventimiglia, conte di Golisano.
Sopraggiunto l'accordo tra il re di Sicilia e il pontefice, l'A ...
Leggi Tutto