FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] aveva legata a U. Foscolo, ebbe sei figli (Carlo Francesco, Cesare, Camillo - che sarà aiutante di campo di F., in Gazzetta privilegiata di Milano, 26 luglio 1838; I carteggi di F. Melzi d'Eril, a cura di C. Zaghi, V, Milano 1961; VIII, ibid. ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] Concezione eretta nella chiesa di S. Francesco a Piacenza, su interessamento del duca S. e le sue opere in Parma, ibid., V (1955), pp. 127-139; G. Melzi D’Eril, Una collezione milanese sotto il regno di Maria Teresa: la Galleria Firmian, in Bergomum, ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] Pisa (1823-38), gli arredi sacri realizzati per la cappella di villa Melzi a Bellagio e per S. Gaudenzio a Novara, Ss. Nazaro e della fusione in bronzo della statua colossale dell'Imperatore Francesco I destinata a Graz, modellata da P. Marchesi dopo ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] Faustino, provvedendo ai bisogni del fratello maggiore Francesco, affetto da alienazione mentale, e dei più della stessa città (ms. 7.9.28, ff. 24v, 135v), la Biblioteca Barbara Melzi di Legnano (ms. 4, f. 42v) e l'Archivio di Stato di Padova ( ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Bonaparte. Sempre nel 1803 eseguì i ritratti per casa Melzi e forse iniziò la vasta creazione dei trentacinque monocromi coi incisioni, eseguite intorno al 1810 da Giuseppe Longhi, Francesco e Giuseppe Rosaspina, Michele Bisi e Giuseppe Benaglia.
La ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] vicepresidente della Repubblica italiana e poi conte di Lodi, Melzi d'Eril, Isecoli dell'italiana letteratura dopo il suo ed infine una terza a Torino nel 1854-56 con aggiunte di Francesco Predari.
Nell'Idea dell'opera, premessaal primo volume, il C. ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] protettore di artisti e letterati (il Bernini, Francesco Lemene, Benedetto Menzini ne ottennero l'amicizia), poeta 1762, pp. 75-85, non sarebbe opera dell'A., ma, secondo il Melzi (Diz. di opere anonime e pseudonime,I, p. 107), dell'agostiniano P. ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] in ATLas, faldone VI, f. 6, doc. 564). Francesco Sforza Benvenuti (1859) tracciava il profilo di un entusiasta sostenitore Napoleone I e Beauharnais raccolte e ordinate per cura di Giovanni Melzi, I, Milano 1865, p. 568). Le sue riflessioni ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] architetto e quadraturista molto dotato, suo coetaneo, familiare a Francesco Algarotti. Di qui anche la consuetudine del B. con anche nella parte assai cospicua pervenuta alla Biblioteca Melzi, nella devastazione subita nella seconda guerra mondiale ...
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TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] rame (1801) appartenuta al collezionista milanese Giacomo Melzi, all’Autoritratto che Giuliano donò all’Accademia . Lenzi Iacomelli, Le trasformazioni al tempo dei marchesi Andrea e Carlo Francesco, e oltre, in Fasto privato, II, Dal tardo Barocco al ...
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