MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] nel 1837 dettava quei versi augurali per le nozze del re con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti anni dopo, V tuttavia la corrispondenza intercorsa con T. Mamiani DellaRovere (Intorno alla filosofia del diritto e singolarmente intorno ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] il duca d'Urbino Guidobaldo II DellaRovere, la cui figlia Virginia aveva 1580 approva la Compagnia di S. Mariadella Misericordia per l'assistenza ai condannati a Venezia Alberto Bolognetti riesce ad indurre Francesco Longo, di quello cognato, a non ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] il G. chiese allora all'amico Francesco Mela di rileggere l'opera, volgendola chiesa collegiata appellata di S. Mariadella Cattolica della città di Reggio, in cui, veneziani. Fu nella villa del Pisani a Rovere di Crè (presso Rovigo) che, nel luglio ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] l'urbinate FrancescoMaria Enrici; e se l'operosità e la serietà di questo non mancarono di risentire anche dell'insegnamento voluto da Pio IV, e rinunciasse al DellaRovere che invece voleva, sulla solita base dell'indulto di Niccolò V. Per tutto ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] del doge Francesco). Numerose Maria, in Storia di Milano, VI,Milano 1955, pp. 180, 235, 308; C. Pasero, Il dominio veneziano fino all'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 17; D. Cortese, F. dellaRovere ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] dell’Urbe – con funzioni di controllo dell’ordine pubblico – durante il conclave dal quale il 9 agosto uscì eletto FrancescodellaRovere 1476 fu trasformato nel titolo presbiterale di S. Maria in Trastevere. La nomina venne salutata con grande gioia ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] di S. Fabiano "de Prato", le abbazie vallombrosane di S. Maria di Grignano, nella diocesi di Pistoia, e dei Ss. Pietro come uno dei candidati favoriti; gli venne però preferito FrancescoDellaRovere. Sisto IV, come si fece chiamare il nuovo pontefice ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] periodo delle elezioni della nuova Balia. E in questa circostanza egli propose a Francesco Petrucci e a Giovanni Maria Pini di Niccolò, Baldassarre rimane un breve del cardinale Giuliano DellaRovere, il futuro Giulio II, che il 2 ag. 1491consentiva ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] presso il papa Sisto IV DellaRovere, elevato proprio in quell'anno Lorenzo e Giuliano in S. Maria del Fiore. Ma l'esito della congiura deluse in pieno anche le nello Studio senese Bulgarino Bulgarini e Francesco e Bernardino Borghesi e tra gli ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] che diverrà penalista, Maria e Luisa. Mentre A. Foà, Torino s.d. [ma 1932]; G. Soavi-G. Rovere, P. B. e il Piemonte, con pref. di C. Assum, Torino Francesco Crispi: politica estera, a cura di T. Palamenghi-Crispi, Milano 1912; sul B. ministro della ...
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sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...