MANCINI, Celso
Filosofo e scrittore politico, nato in Ravenna, non si sa in quale anno, morto ad Alessano nel 1612. Entrò nel 1555 tra i canonici lateranensi di S. Maria in Porto. Addottoratosi a Padova [...] fu da Alfonso d'Este chiamato alla cattedra di filosofia morale nello studio di Ferrara, dove ancora insegnava Francesco Patrizi. Con assai minore indipendenza di pensiero il M. continuò nelle sue interpretazioni aristoteliche in tre opuscoli: De ...
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MANCINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia romana. Paolo M., morto nel 1635, ebbe molti figli. Di questi Francesco Maria fu cardinale e morì nel 1672; Michele Lorenzo sposò Girolama, sorella di G. Mazzarino, [...] e ne ebbe Filippo Giuliano, che fu duca di Nevers e morì nel 1707; Laura che sposò il duca di Mercoeur; Olimpia che sposò il principe Eugenio di Carignano, poi conte di Soissons; Maria (v.); Ortensia, ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] francese e limitata ai soli commercianti. Dopo vari rinvii il nuovo codice di commercio, promulgato nel 1882, fu definito "codice Mancini".
Per iniziativa del M. fu decisa il 6 dic. 1877 (legge n. 4166) l'abolizione della carcerazione per debiti.
Il ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] di Maccherini (1997, p. 87 n. 4). I Mancini raggiunsero una discreta agiatezza economica già alla fine del XVI secolo art, XII (1993), pp. 22-29; Z. Waźbiński, Il cardinale Francesco Maria Del Monte 1549-1626, Firenze 1994, ad ind.; M. Bucciantini, ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] premessa, Anzilotti si contrappone – drasticamente e con successo – a quanti continuavano a seguire dopo P.S. Mancini un approccio giusnaturalista ed idealista, nel quale si stemperava la distinzione tra diritto internazionale e diritto interno. Per ...
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Francesco Bertolini
Abstract
Viene esaminata la figura del Ministro come organo del Governo nell’ordinamento costituzionale italiano. Si descrive la genesi dell’organo e si mette in luce il problema [...] portafogli, lasciato cadere in era repubblicana, consistente nella istituzionale preposizione di Ministro a più di un ministero: cfr Mancini, M.-Galeotti, U., Norme ed usi del Parlamento italiano, Roma, 1887, 698 ss).
La figura del Ministro senza ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] giorni non si ebbe alcuna idea di che direzione avessero preso le due Mancini, tanto che il cardinal nipote Paluzzo Altieri interessò il nunzio a Colonia, Francesco Buonvisi, a un'eventuale ricerca delle fuggitive in terra tedesca.
I primi giorni ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] 426, 447;J.L. Heiberg, inArchimedis opera omnia, III, Lipsiae 1915, pp. LXXIII-LXXIV; G. Mancini, L'opera De corporibus regularibus di Pietro Franceschi detto della Francesca, in Mem. della R. Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, s. 5, XIV ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] di A. Chiari, Bari 1938, pp. 226-228, 230; N. Papini, L'Etruria francescana, Siena 1797, pp. 11 s.; E. Mancini, Un francescano empolese amico di Franco Sacchetti, in Arch. franc. hist., XVI (1923), p. 432; J.T. Noonan jr, The scholastic analysis of ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] - del sontuoso "letto reale". L'opera, interamente intessuta di preziosi ricami e perle, nel 1565 servì per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria (Baldinucci, 1778).
La formazione artistica di F. si svolse presso la bottega fiorentina ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...