MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] , Innsbruck 1889, p. 165; F. Ehrle, Historia bibliothecae Romanorum pontificum, I, Roma 1890, p. 742; G. Mancini, Francesco Griffolini cognominato Francesco Aretino, Firenze 1890, pp. 23 s.; J.L. de Moncada - J. Collell, Episcopologio de Vich, II ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] fastidio la sua reclusione nel monastero di Campo Marzio, ma si scontrò con l'opposizione dello zio, il cardinale Francesco Maria Mancini, divenuto suo tutore. Dopo aver tentato di ottenere un sostegno da Cristina di Svezia, nel 1669 fuggì con l ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] soggiorni a Venezia e a Roma, dove egli, dopo la morte di suo zio, il cardinale Francesco Maria Mancini (1672), acquisì anche il palazzo Mancini al Corso, dei cui restauri si interessò.
Molti osservatori erano colpiti dalla leggerezza con cui il M ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] è in definitiva via via creato un vero e proprio "caso Mancini" che fa ancora discutere gli storici dell'arte.
La tavola, , venne trasferita dalla Confraternita della Ss. Concezione di S. Francesco in S. Sofia, dove lo stesso Brandolese ne registrò la ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] di L. Vinci, Amare per regnare (Alcamene) di N. Porpora, Siface (Orcano) di F. Feo e Traiano (Cosroe) di F. Mancini; l'ultima opera eseguita fu Silla dittatore (Domizio) di L. Vinci, rappresentata nel palazzo reale.
Nel 1724 tornò a Bologna dove, nel ...
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ZAMBALDI, Francesco
Augusto Mancini
Ellenista, nato a Venezia il 26 gennaio 1837, morto a Meati presso Lucca il 5 settembre 1928. Studiò a Padova e a Vienna, insegnò lungamente nei licei e successivamente [...] su Le parole greche dell'uso italiano, su Le teorie ortografiche in Italta, su I nomi di persona) e la Grammatica italiana, per le scuole medie (1901), di cui diede un lusinghiero giudizio Graziadio Ascoli.
Bibl.: A. Mancini, F. Z., Pisa 1929. ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] il 1518 e il 1520. Alla morte del Viti (10 ott. 1523) E. mantenne la bottega presso la chiesa di S. Francesco. Fra il 1527 e il 1528 risulta impegnato nella decorazione della nuova cappella della Compagnia del Corpus Domini: i documenti parlano di ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] 1558 per l'oratorio della Confraternita di S. Francesco a Perugia, dove tuttora è conservata.
Ritenuta dalla 1809], a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 159; G. Mancini, Istruz... per visitare... Città di Castello, Perugia 1832, II, pp. 269 s.; ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] breve pontificio" alcune some di grano (Fumi, p. 178). L'anno successivo fu compensato dalla Fraternita di S. Francesco per aver colorito e dorato la statua processionale del santo (perduta: Perugia, Arch. Braccio Fortebracci, Fondo della Fraternita ...
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CIVALLI, FrancescoFrancesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] p. 253) - dalla parte esterna della sagrestia", identificabile, forse, con la settima del braccio meridionale del portico, raffigurante S. Francesco di Paola che fa cader sangue da una moneta, ed i cartoni (dispersi), per la decorazione di due stanze ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...