PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] e, al cospetto di Filippo V re di Spagna, Angelica nel Catai di Clemente Monari, Magni e Sabadini con arie interpolate di FrancescoMancini, Pollarolo e altri: ibid., P.144.7, P.146.2, P.143.71, P.143.2), nella Villa medicea di Pratolino (al ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] del 1747, risiedendovi stabilmente fino alla morte. Entrato nello studio dell'anziano pittore FrancescoMancini, dove ebbe al suo fianco il viterbese Domenico Corvi, il L. partecipò al clima di moderato classicismo che in quegli anni nella capitale ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea
Luigi Serra
Pittore e architetto, nato a Pesaro il 19 novembre 1710, morto ivi il 7 agosto 1801. Iniziato alla pittura in patria, fu dal 1734 al 1749 a Roma, ove studiò con [...] Giuseppe Chiari e FrancescoMancini e sentì l'influenza del Maratti; poi si recò a Venezia; quindi a Forlì ove lavorò col Cignani. Dipinti suoi si vedono in parecchi luoghi delle Marche, ma specialmente a Pesaro, che fu il centro della sua attività, ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] si concluse il 1° dicembre 1708, quando Grimani lo reintegrò «con soldo e i lucri a esso pertinenti», degradando FrancescoMancini al posto di vicemaestro (Cotticelli - Maione, 1998, p. 305).
Da allora Scarlatti visse stabilmente a Napoli in qualità ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] di gennaio, ma ai primi di febbraio dovette essere ritirata per lasciare il posto all’Alessandro nelle Indie di FrancescoMancini.
In apparenza retrospettiva per via delle grandi arie pensate per Grimaldi, con il loro pathos e il virtuosismo vocale ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] S. Luca, che già nel 1742 l’aveva cooptato come accademico d’onore; insieme al principe di essa, FrancescoMancini, e all’uditore del camerlengato Giovanni M. Riminaldi propose l’istituzione dell’Accademia del Nudo in Campidoglio (1754), frequentata ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] ).
Nel 1722 entrò al Conservatorio di S. Maria di Loreto, dove fu allievo di FrancescoMancini per il contrappunto e la composizione, Francesco Barbella per il violino, suo strumento principale (Barbella elogiò Perez a Charles Burney come «suonatore ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] del 1705 andarono in scena a Napoli due drammi veneziani ritoccati da Stampiglia, Gli amanti generosi (musica di FrancescoMancini) e Il più fedel tra vassalli (Aldrovandini), e a novembre la già citata Incoronazione di Dario (Aldrovandini) rimessa ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] della pittura partenopea, dai secentisti postcaravaggeschi a Michele Cammarano, ai pittori della repubblica di Portici fino a FrancescoMancini, ma rimase sostanzialmente un isolato durante tutta la sua vita.
Nel 1929 partecipò attivamente al gruppo ...
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VENEZIANO, Gaetano
Antonio Dell'Olio
Maurizio Rea
– Nacque a Bisceglie da Giuseppe e da Diana Piatanza (Pietanza o Pietazzo), attorno al 1656/1658.
Non si può essere più precisi per via della perdita [...] del defunto Antonio Palumbo (cfr. Dell’Olio - Rea, 2019, p. 67). Nel 1703, assieme a Cristofaro Caresana, FrancescoMancini e Domenico Sarro, concorse alla piazza di maestro di cappella a Palazzo Reale, lasciata vacante da Alessandro Scarlatti ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...