(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] chiarendo zone di influenza, attività e corpus di pittori (Francesco da Montereale; P. Cesura; G. Valeriani). Per , Castelli dell'Abruzzo e del Molise, Milano 1975; R. Mancini, Architettura minore nel pescarese, Pescara 1978; Id., Architettura minore ...
Leggi Tutto
Capitale dello Stato Libero d'Irlanda; è centro commerciale e marittimo, situata a 53°21′ lat. N. e 6°18′ long. O., sulla baia omonima, nell'Irlanda orientale. La Baia di Dublino è delimitata a N. dalla [...] Romney, Hogarth, Gainsborough, Hoppner), una bella Visione di S. Francesco, del Greco, ecc. La Galleria d'arte moderna, fondata il noto Elder Tree, due Monticelli, alcune opere del Mancini, Monet e Harpignies, e sculture del Rodin, Naoum, Aronson ...
Leggi Tutto
SISTEMA DELL'ARTE
Stefania Zuliani
SISTEMA DELL’ARTE. – Il curatore. Il collezionismo. Gli altri aspetti del sistema dell’arte. I premi. Le residenze d’artista. Le fondazioni. Le riviste. Bibliografia. [...] , per fare soltanto qualche esempio di curatori italiani, Francesco Bonami, già sostenitore del «curatore inesistente» (Il 1976 da Rosalind Krauss e Annette Michelson (cfr. M.G. Mancini, October. Una rivista militante, 2014), non ha invece rinunciato ...
Leggi Tutto
Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] nel quale per mano dei C. caddero Bertoldo Orsini e Francesco dell'Anguillara, riaccese la lotta tra le due fazioni che Onofrio, più che per le sue nozze sfortunate con Maria Mancini (v.), va ricordato come fondatore della galleria Colonna.
Alla ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] di teologia e filosofia fondato a Urbino da I. Mancini nel 1981 con il titolo Hermeneutica. Per il rapporto tra e. e diritto, v. oltre.
Diritto
di Francesco Riccobono
Ermeneutica giuridica
L'evidente centralità dell'attività interpretativa nell ...
Leggi Tutto
Sede del governo olandese (ma la capitale dell'Olanda è Amsterdam), residenza della regina, capoluogo dell'Olanda Meridionale, situata nella parte orientale di questa provincia a quattro chilometri dal [...] di carattere privato, sono inoltre: il museo Mesdag, di arte moderna (vi si trovano anche quadri di artisti francesi, di Mancini e di Segantini) fondato dal pittore H. W. Mesdag e donato allo stato (1903); la casa Bredius, dal noto collezionista ...
Leggi Tutto
Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] drammatica, G. B. Alveri, Pirro Albergati, P. Antonii, Francesco Gasparini, ecc.
Sul finire del Seicento la cantata assume nuovi aspetti napoletani Leo, Vinci, D'Astorga, Pergolesi, Sarro, Mancini, ecc., dello stile teatrale, e la sua diffusione nel ...
Leggi Tutto
PESARO (lat. Pisaurum e anche Isaurum; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Pietro ROMANELLI
Giuseppe CASTELLANI
Antichissima città delle Marche, capoluogo della provincia più settentrionale [...] grande pescheria, con portico, su disegno del ferrarese P. Mancini.
Poco prima del compimento del porto, la città aveva e concesse invece la signoria di Pesaro al proprio nipote Francesco Maria della Rovere (1512) signore di Senigallia e duca ...
Leggi Tutto
Il 30 luglio 1783 fu battezzato nella cattedrale di Caracas (Venezuela) il quarto figlio (nato 6 giorni prima) di don Giovanni Vincenzo Bolívar e di Maria Concetta Palacios, al quale furono dati i nomi [...] provvisorio, del quale nomina vicepresidente il generale Francesco Santander, e organizzata l'amministrazione pubblica, B (Monroe, Bolivar, Roosevelt), Rio de Janeiro 1907; J. Mancini, Bolivar et l'émancipation des colonies espagnoles des origines à ...
Leggi Tutto
TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] 26); E. Bourne, A study of Tibur, Baltimora 1916; G. Mancini, Tibur nei poeti Augustei, in Atti dell'Accademia degli Arcadi, Roma , ed è probabile che frequentando la chiesa di S. Francesco, dal ricco portale romanico, che con l'annesso monastero ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...