TODI (A. T., 24-25-26)
Marina EMILIANI SALINARI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Carlo PIETRANGELI
Giovanni COLASANTI
Antichissimo centro umbro nella provincia di [...] (1521-1530), e quello di S. Fortunato, opera di Antonio Maffei da Gubbio (1590).
Storia. - L'antica Todi (Tuder) che la tenne fino al 1398; poi Malatesta di Pesaro, poi Francesco Sforza a cui l'aveva conferita Eugenio IV. A questo succedersi di ...
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GUARINO Veronese (Guarinus Veronensis o de Guarinis)
Remigio Sabbadini
Umanista, nato nel 1374 in Verona dal fabbro Bartolomeo e da donna Libera di Zanino, morto a Ferrara il 4 dicembre 1460. A Verona [...] poi diventarono dotti uomini e di stato, quali Andrea Giulian, Francesco Barbaro e Leonardo Giustinian; ivi ebbe negli anni 1417-18 Tobia dal Borgo, Giampietro da Lucca, Timoteo Maffei, Tito Vespasiano Strozzi, Giorgio Valagussa, Raffaele Zovenzoni ...
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Asportazione delle ghiandole genitali maschili, sia volontaria, a scopo sanitario o ascetico, sia imposta da regime autocratico sessuale poligamico o da fini artistici. Gli effetti sono molto diversi a [...] i pubblici e perfino di uomini quali il Goethe, il Maffei ed altri, poiché la maggior parte di essi possedevano voci la caduta di Napoleone, un simile divieto fu fatto da Francesco I. Tuttavia i castrati continuarono ad esistere ancora per qualche ...
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Nacque a Cortona il 5 ottobre 1785. Il padre lo aveva avviato alla carriera ecclesiastica; ma il giovinetto finì col lasciare il seminario nel 1804, per gli studî legali a Pisa, e poi, nel 1809, per la [...] e a Ferdinando III di Toscana, e, più tardi, a Francesco I d'Austria. Sempre assillato dal bisogno, continua tuttavia animosamente in queste tragedie, l'imitazione alfierana con quella del Maffei e del Metastasio; non in questo soltanto simile al ...
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Nacque a Salemi, il 7 aprile 1682. Figlio di avvocato, fu in Palermo, nel 1710, maestro razionale della R. Gran Corte dei Conti. "Professore di Sacri Canoni" come disse più tardi di sé, delle tradizioni [...] ., n. s. XXVII, pp. 346-357; M. Mandalari, Un Siciliano in Piemonte, Roma 1905; A. Lattes, F. d'Aguirre e Scipione Maffei, in Miscellanea di storia italiana, s. 3ª, XIII, 1909, pp. 73-88; Biblioteca Trivulziana in Milano, Catalogo dei libri del fu ...
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Storico dell'arte, nato a Giacciano (Rovigo) il 16 novembre 1884. Titolare della cattedra di storia dell'arte nell'università di Padova, socio nazionale dei Lincei.
Fin dai primi scritti (La giovinezza [...] del F. per la ricostruzione della personalità di Francesco Guardi (Firenze 1923); per chiarire l'approdo di e Settecento, sia in saggi particolari (Strozzi, Langetti, Piazzetta, Maffei, Mazzoni, Grassi, Longhena, Mariani, ecc.) sia in uno studio ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] inediti: è il primo riferimento ai Rerum Italicarum Scriptores [= RIS]); in un’altra indirizzata a Scipione Maffei, ma che circolò, scrisse che Francesco Bianchini era stato invitato a essere «depositario» (Muratori, 1901, II, epist. n. 675, p. 739 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] padre il nome di Lorenzo. Novizio ad Urbino, dove era francescano un cugino, Vincenzo, emise la professione religiosa il 3 maggio Mario Maffei, vescovo di Foligno, che il Faloci Pulignani ricavò dagli originali conservati presso gli eredi Maffei a ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] subvoce Ballerini Pietro; in part. per i rapporti tra B. XIV e il Maffei, a questo proposito, L. Dal Pane, I libri di economia di una dopo la guerra di successione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di Lorena e la Reggenza toscana, cfr. A ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Azzo d'Este (31 genn. 1308), Aldobrandino e Francesco, il papa inviò due nunzi, che riuscirono a raccogliere , in Enciclopedia dantesca, II, Roma 1970, pp. 39 s.; D. Maffei, Alberico di Metz e il suo apparatosulle Clementine, in Bull. of Medieval ...
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