CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] LXXI, p. 264; LXXVI, p. 85; N. Tommaseo, Diario intimo, a cura di R. Ciampini, Torino 1938, p. 162; Le prime vittime di FrancescoIV duca di Modena..., a cura di G. Carducci, Roma 1897, pp. 169, 172, 174, 188, 192, 194; G. Sforza, La rivoluzione del ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] Menotti alla vigilia dello scoppio dei moto contro FrancescoIV, tornò libero dopo la fuga del duca e Indicem; G. Garibaldi, Epistolario, III, a cura di G. Giordano, Roma 1981, e IV, a cura di M. De Leonardis, Roma 1983, ad Indices; R. Pilo, Lettere, ...
Leggi Tutto
GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] ideali di libertà e indipendenza. Il Misley confidava spesso all'amico - che però non se ne mostrava convinto - che FrancescoIV avrebbe potuto essere, per ambizione, ricchezza e posizione, "un buon capo per la nazione italiana".
Negli anni che vanno ...
Leggi Tutto
BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] modenese Vincenzi. Nel 1820, istituita la cattedra di etica speciale all'università, il B. ne fu nominato titolare dal duca FrancescoIV; nel 1825 cambiò questo insegnamento con quello di diritto canonico.
Sin dal 1820 il B. cominciò a tenere in casa ...
Leggi Tutto
FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] l'opera di Maria Luigia, che non firmò, né permise, alcuna condanna a morte di patrioti, ch'ebbe dal congiunto FrancescoIV duca di Modena il nomignolo scherzevole di "repubblicana" e fu sollecita sempre dello sviluppo ed ammodernamento del Ducato in ...
Leggi Tutto
FIORILLO, Giovan Battista
Teresa Megale
Primogenito di Silvio, il ben noto Capitan Matamoros, nacque presumibilmente a Napoli tra la fine del sec. XVI e i primissimi anni del XVII. Avviato ben presto [...] , nell'autunno a Firenze e nel carnevale del 1615 a Ferrara. Un accenno in una lettera scritta dall'Arlecchino Tristano Martinelli a FrancescoIV, duca di Mantova, da Firenze il 26 nov. 1612 ("da là a tre giorni è gionto qui il Capitano Matamoros con ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] ), e l'anno dopo una breve novella in versi (Giulio e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca FrancescoIV (1837); una cantica in terzine in forma di visione d'intonazione vagamente montiana, scritta in morte della duchessa Maria Beatrice ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] di Reggio Emilia). La considerazione di cui godette il C. presso la corte ducale - tre dei quattro dipinti furono acquistati da FrancescoIV nel 1837-38 - e la medaglia d'oro assegnatagli dal duca stesso nel '37 giocarono in favore di una più ampia ...
Leggi Tutto
BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] tela della Pietà fu probabilmente dipinta per la chiesa di S. Agostino che fu completamente rifatta nel 1663: intorno al 1820 FrancescoIV d'Este la acquistò dal convento di S. Vincenzo e ne arricchì la Galleria estense.
Da questo dipinto spira un ...
Leggi Tutto
MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] Massa al seguito del padre, comandante delle truppe e dei forti massesi.
Da Massa, che dal 1829 faceva parte dei domini di FrancescoIV d'Austria d'Este, nel 1843 il M. si trasferì a Roma, dove ottenne la cittadinanza. Nel clima di libertà inaugurato ...
Leggi Tutto
sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...