AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] venne a Roma, dove insegnò a Lorenzo Valla i primi elementi della lingua greca. L'anno seguente era di nuovo in viaggio per l'Oriente con una missione di Gian FrancescoGonzaga per l'imperatore bizantino Manuele Paleologo. Giunto a Costantinopoli ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] anche le mogli Fina Buzzacarini e Margherita Gonzaga, che sollevarono il problema della successione 55-151; N. d'Alessio, La storia della guerra per i confini (1372-73),La 'Ystoria de mesier Francesco Zovene', La guerra di Trivixo, ibid., XVII, 1, t. ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] nella questione dell'eredità monferrina di Vincenzo II Gonzaga: sembrava così terminata la guerra nel settore ottenne infatti da Francesco Barberini, nel febbraio 1632, l'autorizzazione a tentare un sondaggio, attraverso i nunzi di Bruxelles ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] e dell'agosto 1478 un'altra al mantovano Giovan Francesco Genesso per la morte del fratello Ludovico, nella quale (1888), pp. 177-179; A. Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. D'Ancona, ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] se non si conosce l'origine del Francesco che era familiare del duca di Calabria Carlo Illustre (Candida Gonzaga), si sa ch'era di Alessandria , a spese di Giovanni da Legnano, intorno al 1500 (I.G.I., 8241). Nel '93 il Porzio adattò l'opera alla ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] settembre presso il sovrano, a Tocco, il C., Francesco Landriano ed Antonio da Pesaro, i quali il giorno 15 stipularono con lui a nome alla stipulazione dell'accordo fra il Visconti e Lodovico Gonzaga, marchese di Mantova, firmato a Milano il 27 ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga; citata con errori da Monfrin, dal 1390 circa, Francesco Pizolpassi, suo segretario Stato di Siena, Concistoro, 1867, n. 35; Arch. segr. Vaticano, A.A. Arm. I-XVIII, n. 3205; A.A. Arm. E, n. 15 (con il sigillo del ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] provocazioni antivenete - quali, ad esempio, il "recinto del muro" di Sagrado e, soprattutto, i tentativi d'uccidere il capitano Francesco Possedaria (falliti i quali, schiumante di rabbia si presentò, con 150 bravi, di fronte alla "rastrellata ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, FrancescoGonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani, di trattare con i Genovesi la composizione di alcune vertenze relative a danni patiti dai Veneziani in ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] Borgia in Sabbadini, p. 13). Ancora agli avvenimenti di quegli anni sono dedicati i versi del 1496 per FrancescoGonzaga, e quelli per il Borgia in occasione dell'incoronazione di Federico d'Aragona, il 10 ag. 1497. Ma il M. non disdegnò di comporre ...
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