La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Ottocento, in quasi tutte le sedici fondazioni filippine d’Italia, funzionava un ‘oratorio secolare’, 83-116. Per quanto concerne l’istituzione della Pia società di san Francesco di Sales cfr. P. Stella, Don Bosco nella storia della religiosità ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] origine veronese, Giulio Bevilacqua era uno di questi padri filippini che i fratelli Montini avevano conosciuto da quando avevano vita spirituale era tutt’improntata agli insegnamenti di s. Francesco di Sales «venerato come un maestro»19. La famiglia ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] cinquecentesche dei Gesuiti, Barnabiti, Scolopi, Somaschi, Filippini, Camillini).
Gli ordini mendicanti si distinguevano – continuava poi a operare nel settore educativo e assistenziale: Francesco II per esempio li chiamava a Caserta per curare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] di Milano (così dette dal nome del loro primo finanziatore) da Francesco Re, a sua volta matematico e idraulico di vaglia, garantì al all’Accademia l’affinità spirituale con l’Oratorio dei filippini alla Chiesa Nuova, che era stata della propria ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] , a Cristina di Svezia, al Galilei, a s. Francesco di Sales, al Leopardi ed altri). Quindi dedicò oltre duecento da tanti dimenticato, il P. G. Calenzio, preposito dei filippini e continuatore del Baronio, scriverà di lui: "La Biblioteca Vaticana ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] e di S. Maria della Concezione; favorì la presenza dei filippini e dei barnabiti; istituì, per diffondere tra il popolo l chiesa, "ora diroccata" dirà in seguito il Benoffi, di S. Francesco.
Lasciò i suoi libri al Collegio romano di S. Bonaventura, i ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] al 1456-58) e di un'altra del 15 giugno 1456 di Francesco Sforza, dove il duca di Milano si rammarica per la malattia di - A. Samaritani, Pieve di Cento 1984, pp. 205-221; F. Filippini, S. Petronio di Bologna. Storia e leggenda, Bologna 1984, p. 126; ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] , ricevette la prima educazione nell'oratorio dei padri filippini per poi passare all'Università palermitana, dove, mentre stato incaricato di commemorare ufficialmente, davanti al papa, Francesco I di Borbone re delle Due Sicilie (Laudatio funebris ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] mosaico riscoperto all'inizio del secolo da Francesco Bianchini. Questo lavoro fu recensito con particolari 1814, pp. 36-38; C.A. Villarosa, Memorie degli scrittori filippini o siano della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo Neri, Napoli 1837 ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] (ibid., p. 27). grazie soprattutto alle iniziative dei filippini monregalesi, e in particolare di Giov. Andrea Corderi (1649- , il 6 luglio 1777 dovette essere l'arcivescovo di Torino Francesco Lucerna di Rorà a consacrare il santuario di Vico.
Il ...
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variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...