CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] per misurare il condizionamento della committenza (i padri filippini) per la carriera di questo "pittore di e il 1678 eseguì a Roma gli affreschi con le Storie di s. Francesco Saverio nella cappella Negroni della chiesa del Gesù; l'11 sett. 1675 ...
Leggi Tutto
ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] Clemente della cui chiesa romana era titolare, tra san Francesco e un santo Vescovo, l'altra con i santi , V, Milano 1907, p. 942; VII, 1, Milano 1911, p. 184; F. Filippini, A. da B. miniatore e pittore del secolo XIV, in Bollett. d'Arte, V(1911 ...
Leggi Tutto
GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] con bellissimi finti bassirilievi, e li Ss. Francesco e Girolamo a destra, e Bernardo e Giorgio painting in North Italy, II, London 1923, pp. 222-224; F. Filippini, Pittori ferraresi del Rinascimento a Bologna, in Il Comune di Bologna, 1933, ...
Leggi Tutto
ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] Parigi nel 1825, dove la duchessa di Berry, Maria Carolina, figlia di Francesco I, re di Napoli, già sua allieva, gli diede appoggio economico, e che S. Di Giacomo trasse dall'Archivio dei padri filippini di Napoli - e cioè un manoscritto di un certo ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] nella Congregazione degli oratoriani. Nel gennaio 1593, Francesco Maria Tarugi, in partenza per Avignone, dove era . Nel 1607 ottenne dal papa anche l’incarico di unificare le case dei Filippini di Roma e di Napoli.
Morì a Roma l’11 agosto 1610.
Fu ...
Leggi Tutto
Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] Il martirio di s. Polieuto (stampato a Roma nel 1721 con dedica alla principessa Maria Livia Spinola Borghese), presso i padri filippini di Galliera, e, nel 1720, Ilmartirio di s. Lanno, presso l'oratorio della Madonna di Galliera. Tra il 1720 e il ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] 22 giugno 1735 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
L'A., nell'ambiente bolognese, recò un contributo significativo libretti sono a stampa): Nabucodonosor (Bologna, oratorio dei PP. Filippini in S. Maria di Galliera, domenica delle Palme 1686); ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Spagnuolo - A. Morelli, Lucca 1994, p. 603; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626, Roma 1994, ad ind.; S. Danesi Squarzina, I Giustiniani e l'oratorio dei filippini, in Storia dell'arte, LXXXV (1995), pp. 369-387; B. Agosti ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] nel 1602-1605, quello per la chiesa di S. Francesco; sempre nel 1605 compì un importante lavoro di modifica all 299; C. Vitali, G. P. C. maestro di cappella dell'Oratorio filippino in Bologna - Contributi bio-bibliograf., in Riv. ital. di musicol., ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] tempo era stato rovesciato un altro tribuno del popolo, Francesco Baroncelli. Ma il legato non si fidava di Cola le prov. di Romagna, s. 3, XIX (1901), pp. 1-137; F. Filippini, Cola di Rienzo e la Curia avignonese, in Studi storici, X (1901), pp. 241 ...
Leggi Tutto
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...