CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] Firenze, Guardaroba 112, c. 166v).
Egli condusse con sé da Roma Francesco Palmieri, e tra il 1588 e il 1591 ebbe non meno di fu scritto dal poeta Agostino Manni dell’Ordine dei filippini; l’attribuzione ancora frequente del testo a Laura Guidiccioni ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] del B.: riprenderà e porterà avanti il progetto di Francesco di "provare" la storia ecclesiastica con i monumenti; formerà annali saranno continuati un secolo dopo (1856) da un altro filippino, A. Theiner. Tra le carte bianchiniane non si trovano ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] di un eloquio più semplice e concreto.
Alla pala filippina è stata accostata anche un'opera raffigurante il Miracolo da una lettera al G. del 21 agosto dello stesso anno di padre Francesco Maria della Ripa (ibid., p. 37). Il dipinto fa coppia con un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] che giunge, pur con profonde novità, fino a Francesco Saverio Nitti, e che può essere sintetizzata nel Una lettura dei “Quaderni del carcere”, Roma-Bari 2003.
M. Filippini, Gramsci storico. Una lettura dei “Quaderni del carcere”, «Historical ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] italiane (1874-78), Roma 1981, pp. 15-64; B. Mortara Garavelli, Introd. a Una serenata ai morti, Milano 1982, pp. 11-23; E. Filippini, Il lapis e l'Avana, Presentaz. a A Vienna. Gita con il lapis, Genova 1983, pp. 5-16; M. Dillon Wanke, Introd., ibid ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] il F. realizzò, per la chiesa di S. Maria di Galliera dei filippini, gli affreschi della volta (Virtù teologali) e la pala con la Madonna in gloria e i ss. Francesco di Sales e Francesco di Assisi (1693-95), mentre, per la chiesa di S. Agostino a ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] a Firenze e di lì andò a Pontremoli, dove sposò Francesca Calzolari. Poco dopo abbandonò la moglie, lasciandola senza mezzi, farsi assegnare l'importante commissione di una cupola per i filippini di Genova, lasciando tuttavia in città lo splendido e ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] Quasi certamente i rapporti della famiglia Fetti con i filippini risalivano a un'epoca precedente al 1610, mentre è con esiti di prima grandezza.
Il ritratto retrospettivo di Francesco II Gonzaga, IV marchese di Mantova (?) e il Ritratto ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] fase iniziale (1643) di predisposizione dell’area per la chiesa di S. Firenze per l’Ordine dei filippini, nella quale sarebbe intervenuto poi il figlio Pier Francesco.
Sempre a Firenze modificò la chiesa dei Ss. Simone e Giuda (1625-30; Tesi, 1989-90 ...
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VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] , p. 358). «Vidalino Aymi de Equis pictore» fu inoltre teste in due atti rogati presso il convento di San Francesco il 2 e il 3 agosto 1334 (Filippini, 1912, pp. 15 s.). Nel 1338 «Vitalinus Aymi» fu censito tra i cittadini della cappella di S. Maria ...
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variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...