BAZZANI, Gasparo
Anna Ottani
Nacque a Reggio Emilia il 21 apr. 1701 da Prospero e Domenica Bruni. Pittore decorativo e scenografa tra i più illustri che poté vantare quella città, affermò anch'egli [...] , che più di una volta richiese le sue prestazioni. Francesco III duca di Modena, dal 1753 capitano generale e amministratore controllabile. La sua presenza è inoltre testimoniata a Bologna, Ferrara e Siena, dove per la maniera "delicata" (Tiraboschi ...
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BOLDINI, Antonio
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 14 nov. 1799. Nelle sue biografie viene costantemente riferito che studiò il disegno con un artista locale, Giuseppe Sarolli, e che poi frequentò [...] le chiese della città (Martirio di s. Filomena in S. Francesco, Madonna delle rose in S. Spirito, altre tele in S. ), si stabilì a Siena dal 3 sett. 1879; Luigi, nato a Ferrara il 9 apr. 1832, ingegnere ed architetto, emigrò in Australia; e Giovanni ...
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AGNESINI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Carrara nel 1616, fu scolaro di Alessandro Algardi con Francesco Baratta e Domenico Guidi. Lavorò a Carrara e in varie altre città d'Italia, [...] per il giardino del conte Verità; nella chiesa di S. Paolo a Ferrara è suo il busto di un conte Manfredi (1659). L'A. fu 14 ag. 1662 per dirgli del prossimo ritorno del pittore bolognese Francesco Maria Canuti.
Si ignorano la data e il luogo della ...
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AVANZI, Giuseppe
Andrea Emiliani
Nacque a Ferrara il 30 ag. 1645. Fin da giovane si dedicò allo studio della pittura, dapprima sotto la guida dell'amico Costanzo Cattaneo, poi, dopo la morte di questo [...] quadro di altare e gli affreschi di San Francesco della Mirandola. Fra quelle rimaste, anche dopo ... negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 15; C. Laderchi, La pittura ferrarese,Ferrara 1856, p. 175; J. Meyer, Künstler-Lexikon, II, Leipzig 1878, pp. ...
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BALDINI, Vincenzo
Francesco Santi
Nacque a Perugia il 20 ott. 1809. Allievo in patria di V. Monotti, fu insegnante di geometria, architettura e prospettiva all'Accademia di Belle Arti dal 1850; eseguì [...] , secondo il Lupattelli), che eseguì (spesso con il condiscepolo A. Angelini) per i teatri di città italiane (Perugia, Bologna, Ferrara, Genova, Milano, Pisa, Torino; a Roma ed a Napoli collaborò con P. Vernier) e straniere (Valencia, Atene, Corfù ...
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Architetto (Napoli 1619 - ivi 1694). Figlio di Bartolomeo (n. Ferrara - m. Napoli 1643), anch'egli architetto e (dal 1623) ingegnere maggiore del Regno di Napoli. Noto esponente del Barocco; ricordiamo [...] tra le sue opere principali a Napoli: il palazzo del Monte dei poveri vergognosi (1657), la guglia di piazza S. Domenico (1658), la chiesa e il palazzo del Monte della misericordia (1658-78), il convento ...
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Pittore (sec. 15º-16º); di lui si hanno notizie sicure dal 1489 al 1506. Seguace di Ercole de' Roberti, lavorò soprattutto a Ferrara, al servizio della corte Estense, e a Mantova, dipingendo di preferenza [...] piccole immagini devozionali (Madonna col bambino, Torino, Gall. dell'accademia albertina) ...
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Scultore (seconda metà sec. 16º) originario di Carona, attivo nella provincia di Perugia e a Ferrara. Lavorò alla decorazione di S. Maria della Consolazione a Todi (1570-1586), e alle statue della Libreria [...] sansoviniana di Venezia (1588-91) ...
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Silografo (prima metà sec. 16º), oriundo della Savoia, attivo nell'ambito tizianesco a Venezia e a Ferrara. La sua opera maggiore è la serie di legni per la Vita di Gesù da composizioni di Girolamo da [...] Treviso ...
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Architetto, ingegnere e poeta ferrarese (m. 1644). Si occupò specialmente di apparati scenici e incise serie di suoi progetti. Eseguì i disegni per la chiesa di S. Maria della Rosa a Ferrara (1624). ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...