La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] , Zecca, reg. 1, c. 40v (17 dicembre 1545).
165. Paris, Bibliothèque Nationale, Fonds italiens, 1411, cc. 43v-45r; FrancescoFerrara, Gli antichi banchi di Venezia, Palermo 19702, pp. 53-59.
166. Paris, Bibliothèque Nationale, Fonds italiens, 1411, c ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] " di Marin Sanudo, in AA.VV., Studi in onore di Gino Luzzatto, II, Milano 1950, p. 26 (pp. 26-47).
156. FrancescoFerrara, Documenti per servire alla storia dei banchi veneziani, "Archivio Veneto", I, 1871, pp. 11 1-115 (pp. 107-155, 332-363).
157 ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] Lorenzo, in Italian Renaissance Studies, a cura di E.F. Jacob, London 196o, pp. 139-140 (pp. 123-147).
119. Cf. FrancescoFerrara, Gli antichi banchi di Venezia, "Nuova Antologia", 16, 1871, pp. 177-213, 435-446, ma ho consultato la ristampa edita a ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Sicilia, egli parteggiava risolutamente per i "sicilianisti" Ferdinando Malvica e Vincenzo Mortillaro, contro i liberisti FrancescoFerrara, Emerico Amari e Raffaele Busacca, sostenitori della libertà di commercio col Mezzogiorno continentale e sordi ...
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Reddito
Roberto Scazzieri
Introduzione
Il concetto di reddito richiama un insieme di relazioni e processi di rilievo fondamentale per l'analisi dei sistemi economici, sia sul piano statico (caratteristiche [...] ' di produzione, reddito e consumo è espresso chiaramente da FrancescoFerrara (v., 1934-1935, p. 45): "L'idea , M., I trasferimenti anormali dei capitali e le crisi, Torino 1935.
Ferrara, F., Lezioni di economia politica (a cura di G. De Mauro ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] successivi furono travagliati, anche per la caduta del governo. I brevi mesi del 1867 in cui l’economista FrancescoFerrara fu al ministero delle Finanze videro la ripresentazione del progetto per l’introduzione della tassa sul macinato (giugno 1867 ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di Siena. Di lì a poco cominciava la discussione, più "obbiettiva" e "scientifica", delle idee del B.: già FrancescoFerrara aveva mostrato di quanto esse fossero lontane dal liberismo e dalla fisiocrazia; dopo il Cusumano, che aveva giustamente ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] europeo e rivoluzione borghese 1789-1815, Roma-Bari 1976.
Faucci, R., Luigi Einaudi, Torino 1986.
Faucci, R., Attualità di Ferrara economista, in FrancescoFerrara e il suo tempo. Atti del congresso. Palermo 27-30 ottobre 1988, Roma 1990, pp. 27-42 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] stati considerati pre- o paraeconomici, come la fiducia, la reciprocità (mutua assistenza), la felicità pubblica, che FrancescoFerrara giudicherà solo etica applicata, non scienza economica. In realtà il contributo originale di Genovesi alla storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] lungo periodo.
Un commento a parte meritano altre due questioni, che attireranno l’attenzione fortemente critica di FrancescoFerrara (1852) sul carattere protezionista delle proposte di Beccaria.
La prima riguarda l’utilizzo del sistema fiscale per ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...