SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] opere eseguite a bassissimo rilievo sul tipo del reliquiario della Veste inconsutile (Assisi, Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco) donato proprio ad Assisi da Giovanna regina di Francia fra il 1284 e il 1305. Ma il successo fu certamente ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] : a) gli elenchi dei tesori, le liste dei beni donati o alienati, gli inventari testamentari; b) le descrizioni di (953-965; Bischoff, 1967, pp. 123-124) e quello di Francesco Petrarca del 1361, nel quale è citata una tavola di Giotto (Mommsen, ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] antica sedia marmorea restaurata con l’aggiunta di figure leonine, donata da Alfano, camerlengo di Callisto II, il 6 maggio 1123 , Le aule, cit., pp. 38-39; I. Herklotz, Francesco Barberini, Nicolò Alemanni and the Lateran Triclinium of Leo III: An ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Latomus, 21, 1962, pp. 334-355; L. Donati, Il problema della figura di "Antiquarie prospettiche romane", Londra 1966, pp. 122-128); M. Hirst, Three ceiling decorations by Francesco Salviati, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, 26, 1963, pp. 146-165; ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] abbiano fatto eseguire importanti oggetti d'oro e d'argento per donarli alle chiese o per proprio uso. Tra essi ci si limita . Nicola e di S. Maria Maddalena nella chiesa inferiore di San Francesco, in Giotto e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] imperiale (Porta Aurea, 6-7 m; pavimentazione stradale, nei pressi di S. Francesco, 6,45 m; resti di abitazioni, tra S. Vitale e il Mausoleo di ed un calice, che presumibilmente furono da essi donati in occasione della consacrazione della chiesa e che ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] per es. quello di papa Clemente IV, m. nel 1268, nel S. Francesco di Viterbo o quello di re Rodolfo di Asburgo, m. nel 1291, nel d'oro (Beutler, 1964, p. 27). Spesso le statue donate avevano un peso equivalente a quello di bambini, desiderati, nati, ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] ), il quale nel 1625 ne dona sette a Francesco Barberini, il restaurator del mosaico in Laterano appena X – nel significato che esso ha per la storia universale, come pace donata alla Chiesa da parte di Costantino il Grande: an. chr. mcmxiii. ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] e in quelli di Giotto nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, ove compare una struttura a doppia corona con 9°, reca un'iscrizione in cui è specificato che essa era stata donata a una moschea (Survey of Persian Art, 1938-1939, VI, tav. ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] portato a termine, dopo la sua morte, da Andrea Pisano e Francesco Talenti tra il 1348 e il 1359 circa. Il Ghiberti afferma: a cura di C. Acidini Luchinat, L. Bellosi, M. Boskovits, P.P. Donati, B. Santi, Firenze 1997, pp. 35-42; C. D’Alberto, cat. ...
Leggi Tutto
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...