Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] in Firenze sulla Piazza dell’Indipendenza; 2º La statua di Francesco Burlamacchi primo martire dell’Unità italiana, da erigersi in Lucca Amidei, per potersi unire a nozze con Beatrice Donati. Pagliano si concentrò sul momento della congiura degli ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] s. Giuseppe e s. Carlo (Schleier, 2002, p. 202); la Madonna con i ss. Giovanni Battista e Francesco nel duomo di Ripatransone (cappella eretta da donFrancesco Marcelli: ibid., p. 194); e soprattutto le scene della Passione dipinte a olio su muro nel ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] Bonito Fanelli, Tessuti e ricami, in Il Tesoro della Basilica di San Francesco ad Assisi, a cura di M.G. Ciardi Dupré dal Poggetto, di aéres (Castell'Arquato, Mus. della Collegiata) donati da Ottobone Robario de' Feliciani, patriarca di Aquileia ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] romano di S. Biagio, oggi inglobato nel convento di S. Francesco a Ripa (Righetti Tosti-Croce, 1978), va ancora una volta di Poggibonsi, Siena 1986; G.F. Di Pietro, P. Donati, Ipotesi di ricostruzione delle fasi di crescita dello Spedale, in ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Doc. inediti, IV, p. 444 ss.; Tomei, p. 220, 222.
Peretti, card. Francesco.
Bibl.: Inv. del 1655, in Doc. inediti, IV, p. 2 ss.
Pichini. De Ridder, Catalogo del 1913. Nel 1762 il Conte di Caylus donava al Re la sua raccolta. Vedi J. Babelon, Choix de ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] facevano risalire a grande antichità, come quelli che si dicevano donati da oblatori mitici al santuario di Atena in Lindo, cui larghe sono le ispirazioni dell'antichità, dei principi Carraresi, Francesco I e II. Oltre che a Padova, l'industria dei ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] Scala. Il 1347 vedeva la morte del fratello Donato e il ritorno a Siena della moglie Giovanna, primo Trecento, ivi, 1977b, 11, pp. 12-27; J. Brink, Francesco Petrarca and the Problem of Chronology in the Late Paintings of Simone Martini, Paragone ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di S. Ambrogio (come richiedeva esplicitamente il contratto) è il coro del 1484 della chiesa di S. Francesco a Pavia, opera dei fratelli De Donati.
Soggetti vegetali erano già presenti negli armadi del duomo di Milano (perduti) opera di Urbanino di ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] ma non siamo sicuri se sia sua o non piuttosto di Francesco, al tempo in cui questi lavorava per la chiesa (E. . in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, IV (1940), pp. 380 S.; U. Donati, Gli archit. del convento di S. Agostino a Roma, in L'Urbe, ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] di impegno, anzi le più impegnative dal punto di vista quantitativo. Nel 1754, grazie certamente al rapporto stabilito con donFrancesco Ferri, il G. compì la pala per l'altare che la famiglia del sacerdote patrocinava nella chiesa parrocchiale di S ...
Leggi Tutto
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...