Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] tout court un'accusa di sostanziale contraffazione. E se Grandi (con lo pseudonimo diBartolo Luccaberti, anagramma del il fondamento di ogni programma politico di ampio respiro. L’analisi fatta da Niccolò Machiavelli e da Francesco Guicciardini del ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] a far parte, in luogo diFrancesco Becci, del Consiglio di credenza, il maggior organo di governo della città. Alle sue di una visita fattagli da E. Ferretti, che gli donò un consilium diBartolo, di manoscritti allora reperiti di Paolo di Castro e di ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] il IV centenario diBartolo da Sassoferrato) e in seguito a Todi quella del Centro di studio sulla spiritualità in Dalle trincee dello spirito in saio francescano, Manifestazioni della sala francescana di cultura nel quinquennio 1960-1964, San Damiano ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] di pena, in assenza di cause esimenti); la richiesta di proporzione tra delitto e pena, e del favor rei; in tema di culpa, il rifiuto delle teorie diBartolo alle pp. 398-405, le biografie di Nicolò e Gian Francesco); compilativo il profilo dato da G. ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] (Lawyers, p. 502).
Il B. nacque dunque dal già ricordato Guglielmo di Cellolo, rilevante figura di uomo politico perugino di parte ghibellina, giurista e genero diBartolo da Sassoferrato. Gugliemo aveva ottenuto nel 1376 la cittadinanza fiorentina e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] erigere dal figlio Francesco nell’abside della basilica di S. Francesco.
Tre dei suoi quattro figli (di Corsino, il più fra il trionfo della Magna glossa di Accursio e l’affermarsi, con l’opera diBartolo da Sassoferrato, dell’ermeneutica del commento ...
Leggi Tutto
JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] ); contemporaneamente fu in grado di immettere sul mercato anche le letture diBartolo da Sassoferrato su quegli stessi un bibliographe" del Madden), in Studi di biblioteconomia e storia del libro in onore diFrancesco Barberi, Roma 1976, pp. 619-628 ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] civili permittitur" si esplica con l'accenno al ius utendi et abutendi la facultas disponendi diBartolo. E si deve proprio alle esagerate applicazioni di tale facultas abutendi, come quella che non conosce altri confini che l'eventuale danno altrui ...
Leggi Tutto
TIGRINI, Francesco
Pietro VACCARI
Giureconsulto, nato a Vicopisano alla fine del sec. XIII o nei primordî del successivo, morto a Pisa nel 1360. A Pisa ricoprì cariche municipali, fu insegnante e maestro [...] civile a Perugia, dove strinse amicizia e lavorò con Bartolo da Sassoferrato, e, negli ultimi anni della sua vita, nuovamente a Pisa. Assai poco è rimasto dei suoi scritti, ricordati nelle opere diBartolo; vi sono Repetitiones edite a Lione nel 1484 ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Un altro giurista di ius commune, Giacomo Menochio, riferendo tra l'altro l'opinione diBartolo da Sassoferrato, uoluit.
69. Per quel che qui interessa basterà rinviare a Francesco Schupfer, Il diritto delle obbligazioni in Italia nell'età del ...
Leggi Tutto
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...