LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] 1757 a Leuthen al comando della cavalleria austriaca) e di Francesca, primogenita, dal 1710 monaca a S. Maria di Basicò , rogato dal notaio G. Giudice il 16 ott. 1765 e corroborato da due bolle di Clemente XIII del 10 dicembre dello stesso anno, ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] Tartrier, curato di Saint-Jean de Troyes e giudice delegato della diocesi, che sembra aver avuto qualche simpatia ad Enrico II l'investitura del Regno di Napoli per il duca d'Orléans, fratello del re. Il duca Francesco di Guisa fu subito inviato ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] di diritto canonico attraverso l'esercizio delle funzioni di giudice laico e religioso.
Il 9 apr. 1739 p. 64; E. Papa, Padre Francesco Pepe S.I. e la sua attività apostolica a Napoli nel giudizio del nunzio G., in Archivum historicum Societatis Iesu ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] sarebbe stata molto gradita l'elezione di un nobile amerino a giudice della lana.
Dopo l'eccidio dei congiurati, il G. nella prima metà del luglio 1515 ad Amelia, e fu sepolto nella cappella Geraldini della chiesa di S. Francesco. Ricordandone la ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] della Presolana la carica di podestà e di giudice criminale: lo stesso, cioè, che due la sua morte deve necessariamente porsi non prima del 12 e non dopo il 22 dic. 27 ag. 1292 consacrava a s. Francesco la chiesa - già dedicata a Giovanni Battista ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] Aldoino vescovo di Cefalù, mentre venne rigettato come giudice dell'arcivescovo di Acerenza, Andrea; ancora fu Honorii III ... et Gregorii IX ..., a cura di A.L. Tautu, Città del Vaticano 1950, nn. 53, 150; C. Baraut, Per la storia dei monasteri ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] per diventare membro del Consiglio cittadino di Cherso e sposarsi legalmente nel 1541. Eletto giudice quattro volte (1540 avesse sposato una sorella di Lupetino e fosse il padre del filosofo Francesco Patrizi, avanzata nel 1892 da Stefano Petris, è ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] Un riconoscimento letterario potevano vantare anche il padre del G., Scipione, eletto giudice de' Savi nel 1598 dopo la devoluzione l'ambasciatore mediceo alla corte di Roma Francesco Niccolini. In realtà, la condotta del G. fu subito, anche se in ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] Racconigi (Cuneo); nel 1524 sarebbe stato costituito giudice delle seconde appellazioni dell'università di Torino. Tali a concedere il castello di Nizza come sede dei colloqui del papa con Francesco I di Francia, ci consente di intuirne il suo ruolo ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] la morte del sovanese Domenico Coletta (suo vicecastellano in Castel Sant’Angelo, carceriere e giudice dei congiurati francese e del cardinale Francesco Soderini: arrivato alle porte di Siena, fu respinto dalle milizie agli ordini del cardinale. Il ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...