DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] 1486aveva fondato il convento di Vico.
Inizialmente intrattenne buoni rapporti con Ma fu vittima della vendetta di Francesco Della Rocca che lo fece assassinare. 1981, pp. 425, 428-431,"Acta" de la Table-ronde de Biguglia,27-28 juin 1980: La féodalité ...
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TRIPODI, Antonino (Nino)
Giuseppe Parlato
– Nacque a Reggio Calabria l’11 gennaio 1911, da Domenico e da Teresa Campolo.
Svolse i suoi studi superiori a Reggio Calabria per poi iscriversi alla facoltà [...] Renzo De Felice, da Salvatore Valitutti a James Gregor, da Franco Valsecchi a Vintila Horia, da Luigi Volpicelli a Francesco Grisi e dell’arte, Roma 1941; Il pensiero politico di Vico e la dottrina del fascismo, Padova 1941; Esempi fondamentali ...
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PRATI, Gioacchino
Alexander Jordan
PRATI, Gioacchino (Joachim von Prati). – Nacque a Stenico, in Trentino, il 26 gennaio 1790 da Antonio Aloisio Prati di Preenfeld e da Margarita Pasotti, originaria [...] frequentò i corsi di Francesco Saverio Salfi, e fu 157.
M.H. Fisch, The Coleridges, Dr. Prati, and Vico, in Modern Philology, 1943, vol. 41, pp. 111-122 Il carbonaro G. P. de Preenfeld di Tenno, il garibaldino Attilio Zanolli de Zanolis di Calvola, s. ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] al recupero della filosofia di Telesio, Campanella e Vico, il G. fu un "accanito chiosatore" con altri esuli solo nel 1859, quando Francesco II tentò, con la formazione del successo personale. Il sindaco F. De Siervo lo nominò allora alla guida ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] il C., che ottenne infatti una procuratia de supra. Un ritratto fattogli in quella romani eseguite da Enea Vico traendole da monete antiche, in cui, con la Vergine, il Bambino e s. Francesco, figurava in primo piano anche lui, una mano umilmente ...
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PORZIO, Lucantonio
Rafaella Pilo
PORZIO, Lucantonio. – Nacque a Positano il 20 maggio del 1639.
Figlio del notaio Francescantonio e di Livia Spasiano, rimase orfano in tenera età e fu cresciuto dallo [...] di L. P., Napoli 1765; M.H. Fisch, L’accademia degli Investiganti, in De Homine, 1968, nn. 27-28, pp. 17-78 (in partic. pp. 462-464; N. Badaloni, Introduzione a Vico, Roma-Bari 1984, p. 3; A. Borelli, Cinque lettere di Francesco D’Andrea a L. P., in ...
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PRIMAVERA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo. – Nacque a Barletta, presumibilmente intorno al 1540. Nei primi anni Sessanta era a Napoli presso il principe di Venosa, Fabrizio [...] (Venezia, Merulo e Betanio) a Francesco Maria del Monte e del terzo libro Colantonio Caracciolo, marchese di Vico, un aristocratico napoletano in 687 s., 789 s., 818-822; P. Canguilhem, Fronimo de Vincenzo Galilei, Paris - Tours 2001, pp. 153-158; ...
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TAMBURINI, Fortunato
Matteo Al Kalak
– Nacque nel 1683 da Simone e da Vincenza dei conti Vigarani. La sua iscrizione sepolcrale, che ne indica la morte il 9 agosto 1761 dopo settantotto anni, sei mesi [...] alla filosofia di Giambattista Vico, all’Immacolata Concezione e alle opere della mistica Maria de Agreda.
Nel 1738 -180; P. Elli, Carteggio del card. F. T. O.S.B. con Francesco III di Modena, Roma 1995; P. Vismara, Oltre l’usura. La Chiesa moderna ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] veda la monografia di De Grada). In questa fase lo J. strinse un sodalizio artistico con il fratello Francesco, con il quale nella rassegna del 1916-17 fu la volta di Piccola marinadi Vico e Dulcis umbra.
Gaetano, come i fratelli, rimase legato alla ...
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MINERVINI, Giulio.
Massimiliano Munzi
– Nacque a Napoli il 9 ag. 1819, terzo di otto fratelli, da Raffaele e da Luisa Avellino, sorella del giurista Francesco Maria, la figura più eminente nell’antichistica [...] di gente colta. Nel 1857 collaborò poi a Il Giambattista Vico, fondato dall’amico G. Fiorelli.
L’organicità del M autobiografici, a cura di A. Avena, Roma 1935, pp. 35, 46; F. De Sanctis, Epistolario (1861-1862), a cura di G. Talamo, Torino 1969, pp. ...
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dylaniano
s. m. e agg. Ammiratore appassionato del cantante e compositore statunitense Bob Dylan, nome d’arte di Robert Allen Zimmerman; di Bob Dylan. ◆ Fiocco celeste in casa «Manifesto». Il 13 giugno parte il supplemento culturale «Alias»....
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...