DESANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra DeSanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] rifugiò in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. 1850 Bibl. nazionale, bibl. di casa Croce e bibl. del dott. F. DeSanctis Jr.) e ad Avellino (Bibl. prov. S. e G. Capone). ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] - in questo passo - il divorzio tra aspirazioni e prassi, tra vagheggiamento e attività che, comprensibilmente, portò FrancescoDeSanctis, forgiato nella temperie risorgimentale e dalla mazziniana parola d'ordine di "pensiero e azione", a sdegnarsi ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Cantù e con la tradizione vichiana che ha il suo principale punto di riferimento in Foscolo e il termine e la risoluzione in FrancescoDeSanctis.
Conclusa il 10 maggio del 1903 la prima serie del Leonardo, il B. dava vita nel gennaio del 1904 ad una ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] difficoltà né contrasto i discepoli alla lezione di Bertrando Spaventa e di Augusto Vera, nonché, o soprattutto, di FrancescoDeSanctis, nel mentre non andava in essi smarrita la più modesta lezione del Settembrini e dello Zumbini.
Il C., entrando ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] è dunque la storia di un conflitto esistenziale fra senso e ragione, fra spirito e carne, come aveva scritto FrancescoDeSanctis e ripetuto Benedetto Croce: dominante nel capolavoro è infatti la percezione della labilità delle cose umane, il senso ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] , o l’influenza della cultura religiosa e della Chiesa cattolica, obliterati dalla linea ‘laica’ risorgimentale (da FrancescoDeSanctis e Giosuè Carducci in poi).
La grande svolta, nella carriera di studioso, avvenne nel 1939, quando Giovanni ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] fece parte di quella folta schiera di giovani che si formarono alla scuola di FrancescoDeSanctis.
Esordì con una esercitazione sulla maschera di Pulcinella (Un filosofo in maschera) ,che fu pubblicata sulla Nuova Antologia (agosto 1872), con una ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] a T. Grossi, Marco Visconti, Milano 1926; I. Bonamore, La Prineide di T. G. e la polizia austriaca, Milano 1926; B. Croce, Per FrancescoDeSanctis, in Id., Una famiglia di patrioti e altri saggi storici e critici, Bari 1927, pp. 218-221; M ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] alto del termine, buon conoscitore della lingua greca, buon lettore dei testi greci, ma non filologo ellenista" (FrancescoDeSanctis e la cultura napoletana, p. 47). Nella sua produzione filologica, in realtà non molto estesa, si stenta infatti ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] del Duecento a Giuseppe Parini, da Ludovico Ariosto a Carlo Gozzi, da Carlo Goldoni a Alessandro Manzoni, da FrancescoDeSanctis a Giosue Carducci, dai poeti minori dell’Ottocento a Giovanni Verga, dai crepuscolari a un Novecento visitato più volte ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...