Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] fece industriale e commerciante, associandosi alle ardite imprese di Francesco Coppola, poi conte di Sarno.
Né meno innovatore fu d'Italia; e, avvalendosi della mediazione dell'amico Lorenzo de' Medici, alla fine del 1491 raggiunse l'accordo col papa. ...
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È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] Urbino e più tardi (dal 1519, cioè dalla morte del marchese Francesco Gonzaga), anche in nome dei signori di Mantova, non gl'impedì "facezie". La terza serata è occupata dal Magnifico Giuliano de' Medici, che parla della donna in genere e poscia, in ...
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Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] . Così a gara lo riverivano e lo donavano: primi, con un lungo codazzo di donatori illustri e oscuri, Francesco I, Clemente VII, Carlo V e Cosimo de' Medici. Non solo, ma, mentre l'A. si affezionava sempre più a Venezia, la cui libertà e suggestiva ...
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Nato a Rocca d'Alviano (Umbria) nel 1455, della famiglia dei Liviani, imparentato con le altre maggiori stirpi principesche, nelle quali la professione militare era un'arte ereditaria, l'A. è uno dei maggiori [...] tentò inutilmente un colpo di mano su Firenze per riporvi Piero de' Medici. Nel 1503 combatteva nel Napoletano al servizio del re di Spagna gl'imperiali; in ultimo, nel 1515, in soccorso di Francesco I re di Francia, le sue schiere, spostate con ...
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SANGALLO, Francesco da, detto il Margotta
Géza de Francovich
Scultore e architetto, nato a Firenze il 1° marzo 1494, morto il 17 febbraio 1576. Giovinetto, vien condotto a Roma dal padre Giuliano. Nel [...] di Paolo Giovio. Del 1555 è la medaglia di Gian Giacomo de' Medici, marchese di Marignano, del 1560 la statua per il monumento funebre a definire con sintetica fermezza plastica i tratti fisionomici di Francesco del Fede (1575) e di sé stesso (1551). ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] anche quando la vittoria di Marignano rafforzò il trono di Francesco I, e Carlo d'Austria, figlio di Filippo, cominciò IV, irriducibile avversario della Spagna, la reggente Maria de' Medici acconsentì al matrimonio di suo figlio Luigi XIII con l ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] fiorentino Lorenzo Ghiberti, e quale un altro grande Italiano, Francescode Sanctis, l'ha data all'Italia nella Storia letteraria provincializzando sempre più nel piccolo stato dei nuovi Medici (precisamente come l'Etruria antica); fu nuovamente, ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] ottobre 1600, in occasione delle nozze di Maria de' Medici; rappresentazione di cui Michelangelo Buonarroti il Giovane ci venete, e l'opera di inaugurazione fu l'Andromeda di Francesco Manelli da Tivoli. Nel seguente anno si aprivano intanto sempre ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] dire virtualmente finito. Rivisse per opera di Lorenzo de' Medici, che iniziò i lavori per la costruzione del fu introdotta nel 1482, ed è di quell'anno l'opera Consilia di Francesco Accolti d'Arezzo, impressa da un tipografo anonimo e i cui tipi non ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] , ed ha avuto un notevole incremento l'estrazione del tungsteno (Sierra de San Luis 1.280 t. nel 1942). La produzione del petrolio la vecchiaia, l'estensione dell'assistenza sanitaria mediante medici di stato (specie nelle provincie), sussidî per i ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...