Figlia (forse Gazzuolo 1513 - Napoli 1566) di Ludovico Gonzaga del ramo di Sabbioneta e di Francesca Fieschi; famosa per la sua bellezza e intelligenza, quattordicenne andò sposa a Vespasiano Colonna, [...] Turchi furono costretti a battere in ritirata per il sopraggiungere di Ippolito de' Medici. Nel 1553, aspirando a una più intensa vita spirituale, si ritirò nel monastero di S. Francesco a Napoli. Venuta in sospetto all'Inquisizione per i suoi legami ...
Leggi Tutto
Figlio cadetto (Mantova 1587 - ivi 1626) del duca Vincenzo I, fu avviato alla carriera ecclesiastica e nel 1607 divenne cardinale. Divenuto duca (22 dic. 1612) per la morte del fratello Francesco IV, e [...] deposto poi lo stato ecclesiastico (1615), sposò Camilla Faà di Bruno (1616) e in seconde nozze Caterina de' Medici (1617); ma non avendo da questa avuto figli, fu tormentato dal problema dell'estinzione della dinastia e della successione nello stato ...
Leggi Tutto
Figlio ed erede (n. 1518 - m. Les Andelys 1564) di Carlo duca di Vendôme, dopo aver combattuto contro Carlo V, per il suo matrimonio con Giovanna d'Albret (1548) divenne nel 1555 re di Navarra. Avvicinatosi [...] la reggenza alla morte di Enrico II (1559) e poi di Francesco II (1560). Dopo una serie di voltafaccia, sperando nell'appoggio del papa e nella riconoscenza di Filippo II, nonché di Caterina de' Medici e dei Guisa cattolici, si unì a questi (1562) e ...
Leggi Tutto
Figlio (Saint-Germain-en-Laye 1550 - Vincennes 1574) di Enrico II, successe al fratello Francesco II nel 1560, ma il governo effettivo rimase, allora e poi, nelle mani di sua madre Caterina de' Medici. [...] Nel 1570 sposò Elisabetta d'Asburgo. Il suo regno è tristemente celebre per il massacro degli ugonotti, nella notte di s. Bartolomeo (24 ag. 1572), massacro voluto dalla madre e dai Guisa, a cui egli però ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] fondi reperiti anche fuori di Francia, specie in Italia; Francesco I (1515-47) le diede come sede Fontainebleau, affidandone 1610) la dotò di 800 manoscritti di proprietà di Caterina de’ Medici e la trasferì sull’altura di Sainte-Geneviève; dopo altri ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] ; perdute); collaborò poi con Ph. de Champaigne alla decorazione dell'appartamento di Maria de' Medici (1623; perduta). In quegli anni i primi committenti di P. vi fu il cardinale Francesco Barberini, ma più importante fu l'amicizia con Cassiano ...
Leggi Tutto
Teologo, prelato e politico (castello di Sérilly, Yonne, 1575 - Parigi 1629), sacerdote nel 1599. Ottenne l'introduzione in Francia delle carmelitane riformate (1604), tra le quali entrò (1605) la madre [...] creato cardinale. In politica, il B., confidente di Maria de' Medici, cooperò alle passeggere pacificazioni di lei col figlio; mosso da ch'egli ebbe nella spiritualità francese dopo Francesco di Sales (berullismo); dalla sua mistica teocentrizzante ...
Leggi Tutto
Famiglia fiorentina; ha come capostipite Soderino di Bonsignore (m. prima del 1268), padre di Geri (propr. Ruggero) notaio (m. 1294), combattente coi guelfi a Montaperti. Tra i membri di questa famiglia [...] ma alla fine riconciliatosi con Clemente VII; Luigi (1476-1530), fautore di Francesco Carducci, e finito decapitato; Giovanvettorio (1526-1597), che per aver scritto sulla fine di Francesco I de' Medici e Bianca Capello rischiò una condanna a morte. ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1659 - Londra 1713). Allievo del padre, Giovanni Francesco (n. Cassana, Genova - m. Mirandola 1690), un pittore della cerchia di B. Strozzi, C. si dedicò prevalentemente al ritratto, mantenendosi [...] nell'ambito del naturalismo seicentesco. Lavorò per Ferdinando de' Medici, anche come copista e restauratore (Cosimo III, Ritratto di cacciatore, La cuoca, Uffizi; La congiura di Catilina, da S. Rosa, Pal. Pitti). Nulla rimane della sua attività a ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1612 - m. Parma 1679) del granduca di Toscana Cosimo II, fu data in sposa (1628) a Odoardo Farnese duca di Parma, nonostante l'opposizione della madre Maria de' Medici e della diplomazia francese, [...] che desideravano unirla in matrimonio con Gastone d'Orléans. Morto il marito (1646), resse lo stato, dapprima col cardinale Francesco Maria Farnese, per il figlio Ranuccio II fino al 1649. Aspramente avversata da I. Gaufrido, dopo la condanna di ...
Leggi Tutto
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...