BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] senza dubbio l'opera più nota del B.: l'Annunciazione (Uffizi, inv. 1890, n. 1170), eseguita per Eleonora di Francescode' Medici e citata già dal Borghini (1584), e i cui modi rigorosamente bronzineschi si ritrovano anche nell'importante impresa del ...
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CESI, Angelo
Luigi Cajani
Nacque a Roma nel 1530 da Venanzio Chiappino o da Filippa Uffreduzzi, nobile di Todi. Appartenne al ramo dei Cesi discendenti da Pier Donato, figlio del capostipite Pietro. [...] . XXX,Divers. Camer., 225, f. 52v; Arm. XLIV, t. 30, ff. 278v-279r: Lett. di Sisto V al granduca di Toscana Francescode' Medici, 17 dic. 1586; S. Congr. Concilii,Visit. Ap. 34; S. Congr. Concilii,Relationes ad limina,Tudertina, pars prima; Bibl. Ap ...
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ROSSI (de' Rossi), Ippolito
Simona Negruzzo
ROSSI (de’ Rossi), Ippolito. – Nacque a San Secondo Parmense il 31 ottobre 1531 da Pietro Maria, marchese di San Secondo, e da Camilla Gonzaga, sesto dei [...] e carità. Per speciale privilegio, la berretta cardinalizia gli fu imposta il giorno di Natale dal granduca di Toscana Francescode’ Medici, nella cattedrale di Firenze, alla presenza del corpo diplomatico. Il 15 gennaio 1586 gli fu assegnato come ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] egli figura tra i molti artisti impegnati a Firenze nei lavori per l'addobbo della città in occasione delle nozze di Francescode' Medici con Giovanna d'Austria. Il B. è ricordato nuovamente a Bologna in un atto notarile dei 28 genn. 1584, dal quale ...
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BRINI (del Brina)
Mina Bacci
Pittori fiorentini di non grande rilievo, attivi nella seconda metà del sec. XVI; insieme con il Portelli e Maso da San Friano, si possono inserire in quella tendenza arcaicizzante [...] 'affresco di Gherardo del Fora sulla facciata della chiesa di S. Egidio a Firenze. Francesco nel 1565 collaborava agli apparati per le nozze di Francescode' Medici con Giovanna d'Austria, ma è impossibile distinguere la sua mano nei numerosi disegni ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] cinque anni di studi di logica e diritto a Padova e uno a Bologna, nel 1565 l'A. era a Firenze per le nozze di Francescode' Medici con Giovanna d'Austria, e vi segui le .lezioni di etica di P. Vettori e di fisica di A. Segni. Dal 1566 frequehtò l ...
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FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] dedicato agli accademici del disegno, a proposito degli apparati allestiti nel 1565 in palazzo Vecchio per le nozze di Francescode' Medici e Giovanna d'Austria. Inoltre, a riprova della confidenza intercorsa tra i due artisti, il F. aveva eseguito ...
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BOSCOLI (dal o del Bosco), Tommaso (Maso)
Giancarlo Bojani
Nacque nel 1501 o 1503 a Fiesole da Pietro figlio di Maso d'Antonio da Settignano (Milanesi, in Vasari, 1879). Il Vasari lo dice "creato" di [...] ; VII, ibid. 1881, p. 208; VIII, ibid. 1882, p. 619 (Descriz. dell'apparato... per le nozze dell'Ill.mo... don Francescode' Medici..., [1566]; cfr. anche P. Ginori Conti, L'apparato..., Firenze 1936); A. Ronchini G. Boscoli e la Pilotta, in Atti e ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] dei Baglioni. Tra i suoi consulti più importanti ricordiamo quello in materia di precedenza presso la corte di Madrid tra Francescode' Medici, figlio di Cosimo I, e Ottavio Farnese duca di Parma (1562); quello sempre su questioni di precedenza tra ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] di tre libri, venne pubblicata a Firenze nel 1575, per i tipi di Bartolomeo Sermartelli e fu dedicata al granduca Francescode' Medici, la seconda, il IV e V libro, fu stampata nel settembre del 1579 a Venezia presso l'officina tipografica dei ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...