Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] II a Firenze e dal parlamento subalpino a Torino all’opinione pubblica internazionale: daFrancesco e Rosa Madiai, fiorentini arrestati nel 1851 e condannati al carcere duro a Volterra e Lucca poi liberati nel 1853 sotto la pressione dell’opinione ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Con essi si recò in Spagna anche il francescano Felice Peretti da Montalto. Questa missione è definita dal Pastor S. Maria…, Firenze 1591, pp. 126-128; S. Ammirato, Vescovi di Fiesole,Volterra et d'Arezzo, Firenze 1637, pp. 239-241; I. Burali, Vite de ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] . Manifestò la sua venerazione per s. Francesco con due inni composti per la raccolta di S. Galgano nella diocesi di Volterra e di S. Salvatore di Settimo Insieme con l'imperatore, il C. si portò da Rieti a Montefiascone ed assediò i Romani per due ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] come legittima fonte di sollievo. È da segnalare (in un altro ms. del fondo romano, S. Francesca Romana, 6, c. 262v), si legge un anonimo Discorso della verità dell'antichità ritrovate a Volterra contro il Discorso e l'Apologia del p. d. Secondo ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, daFrancesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] 1405 da Gregorio XII non vi era più riconosciuto e l'arcivescovo Francesco Crepa promosso nel 1409 da Alessandro , 266, 331 s.; C. Guasti, Gliavanzi dell'archivio di un Pratese vescovo di Volterra, in Arch. stor. ital., s. 4, XIII(1884), pp. 36 s.; ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] Arezzo, ove predicò nella festività di S. Donato (cc. 158v-161v), Volterra, ove tenne sermoni per la festività di S. Giusto (cc. 103r o per uso liturgico e tramandata da un manoscritto francescano proveniente da S. Croce (Firenze, Bibl. Laurenziana ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] ostili.
Durante la sua residenza ebbe modo di tornare a Volterra, da dove nel febbraio 1565-66 chiedeva la protezione del figlio di Cosimo, Francesco, certo con l'obiettivo di lasciare l'Abruzzo. Nello stesso anno cercava infatti di passare, con ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] colonne, riccamente decorato, dedicato al santo francescano Antonio da Padova (m. 1231) nella chiesa ivi de Sabran à Apt, BMon 136, 1978, pp. 268-283; E. Carli, Volterra nel Medioevo e nel Rinascimento, Pisa 1978; P. Lövei, The Sepulcral Monument of ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] di Monreale non fu accolta da Clemente VII, il quale affidò la diocesi siciliana al minorita Francesco "Riquerii" (novembre 1380 prima del suo trasferimento a Volterra. Nel maggio 1405 questa concessione venne confermata da Innocenzo VII. Il 27 dic ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] passò successivamente a S. Romano, a Bosco di Mugello, a Volterra e ancora alla Verna (1587). Nel 1593 lo troviamo lettore di Ferrara e da lì fu obbligato a recarsi immediatamente a Roma il 2 sett. 1602. Relegato nel convento di S. Francesco a Ripa, ...
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