Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] vegno ’l giorno a te ’nfinite volte (Cavalcanti, Rime, XLI), la celebre «rimenata», come la definì felicemente FrancescoD’Ovidio, un documento da tempo considerato privilegiato nell’ambito del dissidio tra i due. Ben altro impegno Cavalcanti profuse ...
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Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] persino con Le metamorfosi di Ovidio – anche alcuni riferimenti al m’apparve, con duo corna d’oro,fra due riviere, all’ombra d’un alloro,levando ’l sole , London, Bloomsbury, 2007.Stella, F., Francesco Petrarca, Storia della civiltà europea (a cura ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] autore che dona il proverbiale soprannome alla capitale d’Italia è il poeta Albio Tibullo, vissuto tra (I, 16). Anche nelle elegie Amores di Ovidio (14 a.C.) si riporta una forma simile di ottavo re di Roma è Francesco Totti, capitano che batte tutti ...
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Nudità violateLa peste contamina e deturpa i corpi, ma viola anche l’intimità agendo negativamente sul senso del pudore. Boccaccio annota una consuetudine inaudita. Le donne fiorentine, per quanto fossero [...] Al quale non sarebbe forse stato male investito d’essersi abbattuto a una che quando, fuor di e delle sue ninfe narrato da Ovidio nel terzo libro delle Metamorfosi. Ma che precede il bacio di Paolo e Francesca.Rientrate al palazzo di buon’ora ritrovano ...
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Il sostantivo sentimento, deverbale da sentire, nel suo significato più ampio e pieno (‘momento della vita interiore, pertinente al mondo degli affetti e delle emozioni’) è attestato per la prima volta, [...] la splendida procellosa e trepida gioia d’un gran disegno de Il cinque 1333 ca. in un volgarizzamento pratese di Ovidio ad opera di Arrigo Simintendi («e parmi avere = Schweickard Wolfgang, Crifò, Francesco 1997-, Deonomasticon Italicum. Dizionario ...
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A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] mondo di cui ci fornisce testimonianza Ovidio nelle sue Metamorfosi, popolato da dèi faisant partie de la collection du Musée d'Histoire Naturelle de Genève, in « protetta: l’Italia dei formaggi2.5. Francesco Crifò, La fama condisce tutte le vivande ...
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Roberto CotroneoLa cerimonia dell’addioMondadori, Milano, 2023 Sia per te la grande neve il tutto, il nulla.Gli occhi ancora pieni dell’origine,le mani aggrappate solo alla luce.Yves Bonnefoy, Quel che [...] nome in omaggio alle Metamorfosi di Ovidio. Il sentimento a un certo punto e Cecilia, gli amici Emanuele, Giulia, Francesco, Alberto, Stefano e Irene. Anna ha il segreto del proprio amato. Al lettore d’oggi, a questo punto, potrebbe sembrare di ...
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Filologo e letterato (Campobasso 1849 - Napoli 1925), fratello di Enrico, fu prof. di lingue e letterature neolatine all'univ. di Napoli (dal 1876), senatore dal 1905, socio nazionale (1897) e presidente (1916-20) dell'Accademia dei Lincei....
MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. Pietro Maggiore. Il padre ricoprì dal...