LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] la successione di Francesco I Sforza nel Ducato di Milano.
L'esistenza del L. fu strettamente intrecciata a quella del protonotario volle rendere all'onorabilità personale del L., bersaglio in Curia dalla disistima di chi usava vedere in lui un ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] seminario di Faenza, sotto la guida dello storico erudito Francesco Lanzoni. Fu ordinato sacerdote il 23 sett. 1905 di una accentuata presenza della Chiesa statunitense all'interno della Curia romana, sia per il ruolo economico e finanziario che finì ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] . 1874 vestì l'abito religioso con il nome di Francesca Saverio Angelica del Bambin Gesù e dopo tre anni di Cipolla, ibid. 1980.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della Curia generalizia delle missionarie del Sacro Cuore (conserva l'epistolario completo, ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] di Innocenzo VI godette di grande considerazione presso la Curia; dal nuovo papa fu creato nel 1353 rettore del 27 febbr. 1357 venne trasferito alla sede di Firenze, dove succedette a Francesco degli Atti, che il 23 dic. 1356 era stato creato dal ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] . Dopo la morte di Filippo M. Visconti essi aderirono a Francesco Sforza, dal quale ebbero ancora missioni e uffici. Anche l' vaticani attestano anche l'intensa attività svolta dall'A. in Curia. Nominato camerlengo ad interim del sacro collegio il 31 ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] a un progetto di riscatto nazionale. La politica repressiva di Francesco V lo aveva spinto fin dal 1846 a farsi promotore di più in contrasto, per le sue idee liberali, con la curia vescovile che nel maggio 1863 gli tolse la facoltà di confessare. ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] Grimani e dei Corner. Grazie all’influenza del padre, Francesco ebbe una precoce carriera: nel 1512 fu forse nel seguito , Giorgio Corner, che vi si insediò nel 1564).
Presso la Curia romana, la rispettabile anzianità di Pisani gli procurò un ruolo di ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] e i consigli pastorali vicariali (1979); nel 1977 aprì la Scuola diocesana di teologia per laici; riorganizzò gli organismi di curia e ne creò di nuovi, come i vicari episcopali, l’ufficio pastorale della famiglia, il centro diocesano vocazioni, la ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] sa nulla, né degli altri familiari, salvo che per il fratello Francesco che gli sopravvisse e dettò l'epitaffio apposto alla tomba del B la riforma della Chiesa, dei costumi ecclesiastici e soprattutto della Curia romana. Nel 1536-37 il B. fu uno dei ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] esponenti del governo italiano (nel 1865 incontrò Saverio Francesco Vegezzi e Giovanni Lanza). Ritenendo che la Chiesa a Roma rilanciarono il suo ruolo come tramite tra la Curia romana e il governo nazionale o come interlocutore di ambienti ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...