CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] dei quali, narrando il conflitto tra Cosimo il Vecchio e Francesco Filelfo, il C. prese una aperta posizione filomedicea (Defensio Sancti Marci, Florentiae 1497. Se da parte della Curia pontificia si ritenne opportuno non replicare ai savonaroliani, ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] inss. 11-12; Siena, Archivio arcivescovile, Fondo storico della curia arcivescovile, 2911; Archivio di Stato di Siena, Consorteria Piccolomini ; Albero genealogico famiglia Piccolomini di Giulio di Francesco Piccolomini di Modanella.
A. Chacon, Vitae ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] a Spalato il 28 novembre 1886. Allievo di Francesco Borgia Sedej all’Augustineum, il prestigioso istituto per la si prodigò a favore del suo clero anche presso i vertici della Curia romana, come nel 1930, in occasione di una supplica da questi ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] non solo infatti il papa lo escluse dagli affari di Curia, ma rifiutò anche di prendere in considerazione la richiesta del gli affidò le trattative con il duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere per il riconoscimento dei diritti dello Stato ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] lavori, e, soprattutto, avrebbe rischiato di compromettere la pace tra Francesco I e Carlo V.
Fin dal 13 dic. 1545 fu di opposizione al partito curial-pontificio, sostenendo una riforma radicale della Curia romana.
A partire dal 7 genn. 1546 il L. ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] riformati di S. Francesco. Terminato il periodo di noviziato, il 21 nov. 1826 vestì l'abito francescano per poi pronunziare ( , per opera del noto partito, qualora la Curia arcivescovile avesse proibita la sepoltura ecclesiastica alle spoglie del ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] oscurità. Rimasto indisturbato dopo il suo rientro in Italia, forse in virtù dei potenti appoggi che ancora gli restavano in Curia, si insediò nella sua diocesi di Terracina e vi restò con qualche interruzione (nel 1572 fu governatore di Campagna nel ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] accolto da Bernardino d'Asti, procuratore dei cappuccini presso la Curia romana. Nel febbraio 1544 passò al convento di Fiuggi era fatto regalare dall'umanista Alessandro Poggio).
Sisto V, francescano, era sempre stato molto legato a F. con il quale ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] 733 s., nonché da P. Fiorelli, Clarum Bononensium lumen, in Per Francesco Calasso…, Roma 1978, pp. 433 s. Nel momento in cui Tizio imposero nuove tasse.
G. continuò a frequentare la Curia pontificia anche dopo la sentenza a lui sfavorevole ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] strinse importanti legami con la Curia romana, soprattutto attraverso Bartolomeo, zio del G., che con l'ascesa al . All'indomani della conclusione della pace di Crépy, stipulata tra Francesco I e Carlo V nel settembre del 1544 senza che Paolo III ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...