GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] 1261 o nel 1262, portò Pietro per la prima volta in Curia. Nonostante il suo appello, la scelta del capitolo non fu esistenti dell'opera, Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 3977; Francesco Pipino, Historiae pontificum Romanorum, in L.A. Muratori, Rer. ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] giovane di tutti i requisiti per candidarsi all'affermazione nella Curia romana. Prima tappa dell'ascesa fu la nomina a VIII. Questi lo inviò a Venezia latore, per il doge Francesco Morosini, del pileo e dello stocco (cioè del cappello e della ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] indirizzato a Carlo Borromeo, De causis quae tractari debent in curia et de quibus ordinari cognoscere possunt (in Biblioteca apost. affidata la sezione su Francia e Polonia, a Giovanni Francesco Zagordi, suo segretario in minoribus, quella su Spagna ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] che doveva visitarle periodicamente e fungere da congiunzione tra la Curia e i parroci.
I due principali abusi erano l'assenteismo la Congregazione dei chierici regolari minori fondata da Francesco Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno, e il ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] e i privilegi, sia contro il potere politico, sia contro la stessa curia romana" (Chiosi, p. 101).
All'inizio del 1691, la suoi consiglieri, ma fu a due italiani, l'oratoriano Francesco Marchesi e il gesuita Baldigiani, che egli affidò il concreto ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] in missione per conto di papa Urbano VI. La sua ascesa in Curia fu da allora continua: Urbano VI lo nominò prima chierico di Camera finirono al suo servizio: tra questi Leonardo Bruni, Francesco da Fiano, Antonio Loschi, Cencio Rustici, Pier Paolo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] salvarle, e si permette all’Ente creato per il solo fine di curarle non sia in grado di operare per ottenere lo scopo che pur in St.It.Annali, XXIII, La banca, a cura di A Cova, S. La Francesca, A. Moioli, C. Bermond, 2008, pp. 503-533; P. Galea, Imi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] concluso nel 1516 tra Leone X e il re di Francia Francesco I. L'accordo lasciava al papa la scelta dei titolari dei capo della Chiesa inglese; nel 1533 vietò ogni appello alla Curia pontificia; nel 1534 decretò l'obbligo dell'assenso regio per ogni ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] anime di coloro che si perdono, se non vi siete curato di correggere una così grande nefandezza". La lettera si concludeva Augustinianum", 33, 1993, pp. 57-82.
C. Frugoni, Francesco e l'invenzione delle stimmate. Una storia per parole e immagini ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] l'auditore di Rota G. Gropper, affiancato dal francescano F. Sporeno e dal sacerdote secolare N. 38, 63, 80-1, 89-90, 96; Id., La nunziatura di Madrid, la Curia romana e la riforma postridentina nella Spagna di Filippo II, in Kurie und Politik, pp. ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...