ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] Camerino nel 1612; l'edizione migliore rimane quella curata da Fortunato Mandelli che la pubblicò come "Opuscolo b. Giovanni a Baculo, anch'egli monaco silvestrino, dedicata a Francesco Peduli di Osimo e ai confratelli del monastero fiorentino di S. ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] fu vicario generale del vescovo di Città di Castello, Francesco Boccapaduli e, dopo la rinunzia di questo al vescovato fu sostituito, perché non allineato alle posizioni intransigenti della Curia romana, da Giovanni Battista Giberti.
Il 10 marzo 1690 ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] Ascanio gli aveva dischiuso intanto le porte della Curia pontificia: già protonotario apostolico nel 1487, in Roma 1914, pp. 74, 190; L. Mazzoldi, Da Ludovico secondo marchese a Francesco secondo duca, in Mantova. La storia, II, Mantova 1961, p. 74; ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] per ragioni di famiglia esercitasse funzioni nella Curia dell'obbedienza urbanista. I suoi parenti parteciparono 1904, pp. 183-186; A. Garosi, La vita e l'opera di Francesco Casini archiatro di sei papi, in Bull. senese di storia patria, XLII (1935 ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] e gli intenti del B. teologo acquistano particolare risalto quind'egli affronta problemi che investono la posizione della Curia romana nella Chiesa universale: si torna così a sostenere (voce: papa) l'antica tesi che attribuiva al pontefice ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] 1481 aveva ottenuto la cittadinanza milanese, fu chiamato in Curia da Innocenzo VIII dal quale ebbe l'ufficio di abbreviatore ad una somma complessiva di 5.000 ducati. Analogo permesso otteneva da Francesco I nel 1516 per altri 3.000 ducati.
L'8 apr. ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] lo fecero conoscere e apprezzare nell'ambiente della Curia, così che Ludovico Gonzaga, vescovo eletto di Mantova impossibilitato a risiedere nella propria sede per i dissidi con il marchese Francesco II Gonzaga, lo nominò suo suffraganeo.
Giunto a ...
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BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] 1466. Nel 1463 si fece patrocinatore dei suoi concittadini presso la Curia in una causa di interdetto (cfr. R. Majocchi, in 54-57); nel 1464 accompagnava il giovane cardinale Francesco Gonzaga nella preparazione dell'impresa che avrebbe dovuto portare ...
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CASTIGLIONI (Castiglione), Francesco Abbondio
Anna Foa
Nacque a Milano il 1º febbr. 1523 da Girolamo, presidente del Senato di Milano, e Guida Francesca di Guido Castiglioni. Studiò diritto canonico [...] , quando sembrava prevalere la tesi della residenza de iure divino dei vescovi, propugnata dai prelati spagnoli e fortemente avversata dalla Curia. Il suo arrivo a Trento, come quello di molti altri prelati. fedeli alle posizioni di Roma, fu dovuto ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] 'unica in fondo per la quale lo si ricorda. Mentre in Curia arrivava l'ultimo dei numerosi ambasciatori bretoni al papa, il C 48v), partiva per la Bretagna.
Era allora duca di Bretagna Francesco II, i cui contrasti con i vescovi bretoni, che ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...