ALBIZI, Bartolomeo
**
Nacque a Vicopisano (Pisa) da Albizo, ambasciatore di Pisa presso re Roberto d'Angiò, nei primi decenni del sec. XIV. Erroneamente il Papini (Etruria Francescana,cod. ms. 84 della [...] Curia Generale O.F.M. Conv. Roma, conv. SS. Apostoli, II, 2, ff. 287v e 325r) lo vuole maestro in teologia e 361), più utile per comprendere l'impressione suscitata nel buon francescano dal beato Gerardo che per ricostruirne la vita.
Bibl.: p. ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 18 nov. 1569, ultimogenito di Antonio e Camilla Barbadori; battezzato col nome di Marcello, fu chiamato Antonio alla morte del padre (24 giugno [...] da sacri canoni, concilìj e regole quali doveranno osservarsi dalle monache, Roma 1628.
In curia il B. fu chiamato a presiedere il capitolo francescano, all'Ara Coeli, e immesso in varie congregazioni cardinalizie, fatto prefetto della Penitenzieria ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] e i Contrari. E molto gli dovette la compatta unità familiare e politica che si costituì tra i suoi fratelli Teofilo, Francesco e il nipote Alfonso e che fu indispensabile a creare con gli Estensi quella stretta e felice saldatura dei Calcagnini che ...
Leggi Tutto
Trento, Concilio di
Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63). A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già nel tempo di Clemente VII: [...] della Chiesa risultavano essenziali. Il papato e la Curia opposero, finché poterono, resistenza al progetto, per timore Fu la Pace di Crépy (1544), che impegnava Carlo V e Francesco I a favorire la convocazione di un concilio e a rispettarne le ...
Leggi Tutto
BORGIA, Andrea
Gaspare De Caro
Appartenente ad un ramo minore della grande famiglia valenciana illustrata dai pontificati di Callisto III e di Alessandro VI, ramo trapiantato nello Stato ecclesiastico [...] , probabilmente ottenne subito qualche modesto impiego di Curia, forse nelle cancellerie di Grazia e di 1643 elevò il B. alla dignità episcopale, chiamandolo a succedere a Francesco Romualdo Mileti nel seggio di Segni. Alla sua opera si dovette ...
Leggi Tutto
ALBINO
Vincenzo Fenicchia
Nato a Milano, privo in tenera età dei genitori ed abbandonato dai fratelli e dagli altri parenti, rimase affidato soltanto alle cure di uno zio monaco. Venuto a mancargli [...] valersi, oltre che dell'esperienza personale acquistata nella Curia, anche di opere a noi non pervenute, come Kardindle in den "Bzdlae Maiores" vom 11. bis 14. Yhdt, in Miscellanea Francesco Ehrle, IV, Roma 1924, pp. 236 e 241-242; M. Andrieu, Les ...
Leggi Tutto
BARDI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Giovanni Maria dei conti di Vernio e da Lucrezia Salviati, e fu fratello di Ainolfo, Filippo e Piero. Dotto nelle lingue antiche e moderne, si laureò [...] il B. si era trasferito a Roma. Nella Curia pontificia conseguiva progressivamente le cariche di vicelegato del contagio il 18 apr. 1631. Pietro Paolo de' Medici e Francesco Gualterotti ne scrissero orazioni funebri.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, ...
Leggi Tutto
Cardinale di famiglia spagnola (Roma 1717 - ivi 1801). Alto prelato in Curia, ebbe parte precipua nella soppressione della Compagnia di Gesù, decretata il 21 luglio 1773 da Clemente XIV, che pochi mesi [...] prima (apr. 1773) l'aveva creato cardinale. Bibliotecario di Santa Romana Chiesa (1779), segretario di Stato (1789-96). Antiquario, raccolse monete e medaglie antiche (si ricorda la sua De nummis aliquot ...
Leggi Tutto
COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...