CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] pubblicava il Giornale ecclesiastico. L'opuscolo s'inquadra in quel gruppo di scritti probabilmente commissionati dalla stessa Curia romana per dare qualche soddisfazione alle proteste inoltrate da alcuni governi italiani ed europei contro le teorie ...
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DE LUCA, Antonio (Antonio da Lucca, Antonio da Padova)
Donatella Barbalarga
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, ma nulla sappiamo con certezza della sua biografia fino al 1288.
Dalle [...] predicatore e scrittore di sermoni, che fu minister dell'Ordine francescano nelle Marche e in Toscana sul declinare del secolo: ma quando, rimasto unico inquisitore dopo la chiamata in Curia del coinquisitore fra' Boninsegna, si dedicò essenzialmente ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] scorrevole, con modico uso di artifici retorici.
Monsignore di Curia, il F. appartenne, già prima del 1781, alla all'Accademia degli Aborigeni, istituita presso il Quirinale da Francesco Maria Turris nel 1777. Nell'Accademia, alla quale appartennero ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] i pareri dei vescovi e di altre personalità cattoliche sulla definizione dell'Immacolata, ebbe notevole risonanza anche nella Curia romana e costituì un importante precedente delle condanne culminate più tardi nel Sillabo.Tra gli altri articoli del ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] stati alienati dai suoi predecessori. Martino IV lo richiamò in Curia e lo creò cardinale-vescovo di Porto nella prima nomina 19 sett. 129o e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco. Lasciò una considerevole somma da destinare alla costruzione di una ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] trascorse lunghi, oscuri anni al servizio dei cardinali Pier Francesco e Guido Ferreri, in qualità di segretario e specialmente irlandesi, ed il B. chiedeva che per loro la Curia sovvenzionasse in Lisbona l'istituzione di un collegio simile a quello ...
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BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] contenuti nel registro di imbreviature del notaio e cancelliere della Curia vescovile di Bergamo, Bartolomeo da Osa, il quale di Filippo Vimercati e Guglielmo Pietrogallo, frati di S. Francesco - le opposte fazioni e le consorterie cittadine si ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] Accademia di storia ecclesiastica. Nel 1743 divenne abbreviatore della Curia, ponente della Consulta, prelato dell'Immunità ecclesiastica e soppressione della giunta di giurisdizione; ma la morte di Francesco III e l'ascesa al trono di Ercole III ( ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] parrocchia, di prevosto della chiesa della Ss. Trinità, di provicario della curia vescovile di Parma e di abate delle chiese di S. Marcellino e di lui alcuna opera scritta. Le lettere che Francesco Petrarca gli indirizzò testimoniano che il F. fu nel ...
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BULCANO (Bulcani, Vulcani), Marino
EEsch
Di nobile famiglia residente a Napoli e Sorrento, nacque nella prima metà del sec. XIV.
È ricordato per la prima volta nelle fonti per il 1364, quando la regina [...] 'esilio e che in seguito ottennero un grande influsso nella Curia. Nella fase più acuta della crisi, il 17 dic. Trevi presso Sezze nel 1403; nipote del B. era, poi, il cardinale Francesco Renzio d'Alife.
Il B. fu con Bonifacio IX a Perugia nel 1392- ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...