PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] sorvegliare le corti dei principi infanti, i figli Giovan Carlo, Francesco e Leopoldo. Seguì il padre a Roma nel 1621, quando Medici, si adoperò per ristabilire rapporti cordiali tra la Curia e la Repubblica. Attraverso gli stretti contatti tenuti con ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] 19, nel '23, nel '24, nel '27 e nel '28; fece parte della curia del podestà nel 1621 e nel '24; fu consigliere dell'ospedale dei Ss. Giacomo e pubbliche sono le due orazioni gratulatorie al doge Francesco Contarini che ci sono pervenute, una delle ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] rione Ponte costituirono una tappa fondamentale) e in Curia. La famiglia dovette aspettare la fine del XVI , nella basilica di S. Giovanni in Laterano, nella cappella di S. Francesco da lui fondata per sé e per la famiglia.
Fonti e Bibl.: ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] ritroviamo all'inizio del 1375 ad Avignone come "in curia advocatus" e tra i curiali più vicini al pontefice Bologna con il titolo di baccelliere del convento di S. Francesco, convento che faceva parte della facoltà teologica cittadina. Non possiamo ...
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MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] della considerazione di cui godeva negli ambienti della Curia romana, il M. fu inviato a Bologna Umbra, ibid., III (1916), pp. 81-180; P. Ortolani, Dignità ecclesiastiche francescano-picene, Tolentino 1924, pp. 63 s.; S. Tosti, Venerabile G. M., ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] Parto, della quale fu superiore, insegnandovi anche teologia. Sorta una vertenza tra il predecessore e la curia arcivescovile, difese felicemente i privilegi ciell'Ordine (Allegationes in iure in causa excomunications p. P. Mirti, Caesaraugustanae ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] et de Praebenda". Protonotario apostolico, la sua carriera in Curia decollò con l'elevazione al cardinalato dello zio nel marzo 'Assunta, che fu poi portata a termine dal nipote Francesco. Questa cappella, di grandiose ed eleganti proporzioni, fu ...
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CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] dei suddetti fratelli e di un terzo, Francesco, all'eredità paterna.Sembra che Giulio II ; II, ibid. 1950, pp. 136, 149, 162 s.; R. De Maio, Savonarolae la Curia romana, Roma 1969, p. 165; C. Eubel, Hierarchia catholica..., II, Monasterii 1914, p. ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] simile su di un'opera tanto celebre e la dedica di esso a Francesco Maria II Della Rovere duca di Urbino permettono al C. di allargare ottenere una pensione in riconoscimento dei servizi resi alla Curia con le sue opere di ubbidiente scrittore.
Con i ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] 1449 e poi nell'ottobre 1473. Il C. fece anche parte della Curia pontificia: nel 1433 e nel 1457 è attestata la sua presenza presso S. Marco e poi arciprete di S. Maria Rotonda, e Francesco, che fu canonico di S. Apollinare. Pietro, che non abbracciò ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...