LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] base di un accordo fra Leone XIII e l'imperatore Francesco Giuseppe, fu istituito in Roma il Pontificio Collegio boemo stesso anno, il L. dovette dunque rientrare a Roma; tornato in Curia, il 14 nov. 1904 fu nominato arcivescovo di Lucca e, ricevuto ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] almeno 15.000 aspettative), che lo rese invece odioso in Curia e nella città di Roma, tanto da far dire al Burcardo del 1500, in cui il F. fu incaricato insieme con Francesco Borgia della solenne chiusura delle porte, su richiesta di Ercole d ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] anni di lotta) sacrificata alle tendenze centralizzatrici della Curia romana. Su questa linea erano non solo i cattolici , Bologna 1971, ad ind.; R. Mori, La politica estera di Francesco Crispi (1887-1891), Roma 1973, ad ind.; Chr. Weber, Quellen ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] Petrarca non si trattenne a lungo nella città che ospitava la Curia romana. Tra il 1328 e il 1330 l'amministrazione della vennero uccisi Bertoldo Orsini e Francesco Anguillara. Il cardinale Giovanni Orsini, zio di Francesco, che era allora cardinale ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Società istriana di archeologia e storia patria, diretta da Francesco Salata.
L’ampia produzione storiografica di Paschini, che comprende o friulani che erano entrati in contatto con la curia romana, oppure su religiosi provenienti da altre regioni ma ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] e il governo francese. La volontà della Curia romana era quella di perseguire una linea un contenzioso intorno all'eredità di cui si occupò anche il nuovo nunzio Francesco Buonvisi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Archivio Arnolfini ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] alla candidatura imperiale del marito di Maria Teresa, Francesco Stefano di Lorena. D'altra parte pesava suo precedente anonimato. Da allora in effetti egli non riacquistò più in Curia il ruolo eminente di cui aveva così brevemente goduto, anzi è da ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] Roma. Mentre ancora tentava di intraprendere la carriera nella Curia pontificia, nel 1527 si trovò ad accompagnare Clemente VII , per il tramite di Orazio Muti, cognato di Giovan Francesco Garimberto, ai Savoia. Nessuna notizia si ha invece della sua ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] parte al conclave. Insieme col Borromeo e con lo zio card. Pier Francesco (il quale, ammalatosi, fini per delegargli il suo voto) sostenne la il F. a ricoprire importanti uffici presso la Curia.
Questa consuetudine di vecchia data tra i due ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] di Ragona". Quali che fossero, comunque, i progetti della curia, la morte di Giulio II mise fine ad ogni aspirazione che congregazione cardinalizia p reposta alla stipulazione del concordato con Francesco I, egli non ebbe più alcun incarico di un ...
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COVID-19
Sigla scientifica dell’ing. COronaVIrusDisease-(20)19 (‘malattia provocata da un virus, appartenente al genere Coronavirus, identificato nel 2019’) che indica la malattia provocata negli esseri umani dal virus SARS-CoV-2 e caratterizzata...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...