L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] (dopo la morte dell'elettore di Sassonia Federico Augusto II - Augusto II in quanto re di Polonia - un protetto Venezia, a cura di Cesare De Michelis-Gilberto Pizzamiglio, Firenze 1982, p. 192 (pp. 183-197).
13. Cf. Id., Francesco Donà, pp. 48-50 ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] alleanza o la neutralità, e ai quali Francesco il Vecchio cede, come si è qui sopra, n. 91.
104. Cesare Paoli, Un debito di guerra della Repubblica 1995, pp. 28-29 (pp. 27-44).
149. Augusto Vasina, Il dominio degli Ordelaffi, in Storia di Forlì, ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] guidata da Luigi Arrigossi, Raimondo Brenna, Augusto Righi e Francesco Piccoli, tentò di trasformare la difesa 1.067 voti, Angelo Rosada, settimo con 1.005 voti, e Cesare Sacerdoti, nono con 990 voti.
Il particolare sistema di voto adottato in ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] del Liber attesta: "actum […] mense augusti […] insinuatum vero mense septembris". Data, Federico di reincarnare l'immagine del Cesare, di marcare l'indipendenza dal p. VIII). Sul secondo molto contribuì Francesco D'Andrea, autore tra l'altro di ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] , i vescovi di Trento, Francesco Saverio De Luschin, e di plus bienfaisante des institutions, et je ne dis pas ces choses en dévot, mais en homme raisonnable».
23 dedit […]. Sic etiam hominibus: […] qui Augusto, ipse et Neroni […] et ne per singulos ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] deputati al Parlamento (Vito D’Ondes Reggio, Cesare Cantù, Augusto Conti, Paris Salvago) continuavano a dichiararsi insieme musulmani d’Italia» – come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco Olgiati (Olgiati 1922, p. 36) – cioè gli ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] essere applicato. Per esempio, Augusto ordinò che i processi non e il De indiciis et tortura di Francesco Dal Bruno, che si preoccupano di legittimare Dei delitti e delle pene del filosofo giurista Cesare Beccaria, scritto fra il 1763 e il 1764 ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] La riassume, con cristallina analisi, Francesco Filomusi Guelfi nelle pagine della sua dedicate alla materia.
Eppure Cesare Vivante, nel suo prestigioso trattato queste pagine che portano il loro augusto peso ci hanno dato molti ammaestramenti: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] schiera di intellettuali di pensiero, di cui Cesare Beccaria, che pubblica nel 1764 Dei delitti un corpo così augusto che sia più augusto della Legge medesima è affidato a Neri. Preposto da Francesco di Lorena duca di Toscana alla redazione ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] può dirsi di Salvatore Battaglia, di Francesco Sbordone, di Cesare Tropea e dello storico e rettore antologia letteraria Gli argomenti umani, curata nel 1972 da Franco Fortini e Augusto Vegezzi. Nello stesso periodo il figlio di Antonio e di Sofia ...
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